Bologna, Igor, la rabbia della vedova del barista ucciso. "Basta chiacchiere"

Lo sfogo di Maria Sirica durante la trasmissione 'Domenica Live', condotta da Barbara D'Urso

Maria Sirica, vedova di Davide Fabbri

Maria Sirica, vedova di Davide Fabbri

Bologna, 21 maggio 2017 - Sono passati ormai 50 giorni dall'omicidio di Davide Fabbri, il titolare del bar Gallo della Riccardina di Budrio freddato con un colpo di pistola dallo spietato Norbert Feher, ma del killer (ricercato anche per l'omicidio della guardia volontaria Valerio Verri e del metronotte Salvatore Chianese) ancora non c'è traccia. E lo strazio dei familiari delle vittime, insieme alla paura e alla frustrazione anche dei residenti della 'zona rossa', cresce ogni giorno di più. Oggi è stata la vedova di Fabbri a sfogarsi durante la trasmissione di Canale 5 'Domenica Live', condotta da Barbara D'Urso. "Non voglio chiacchiere, solo fatti - ha dichiarato -. Voglio solo sapere solo se lo prendono. Io l'ho visto in faccia quell'uomo e in 50 giorni ancora non riescono a trovare questa persona. Non è possibile che in Italia accada una cosa del genere".

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La vedova del barista ucciso da Norbert Feher ha poi ripercorso gli attimi dell'omicidio a sangue freddo con il killer che, dopo aver ucciso il marito, si sarebbe dimostrato calmo e tranquillo e avrebbe minacciato con la pistola pure la donna, come emerge dal terribile video dell'assalto nel bar della Riccardina di Budrio, diffuso nei giorni scorsi dal Tg1. La donna ha anche raccontato che alcuni giorni prima dell'omicidio del marito quest'ultimo aveva visto un ladro che tentava di entrare nel locale, forse lo stesso Norbert Feher.

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