Incidente mortale a Molinella, trappola fatale per il piccolo Andrea

Il bambino di 7 anni viaggiava con la cintura ma senza seggiolino. Operata al femore la mamma

ll piccolo Andrea Martinelli

ll piccolo Andrea Martinelli

Molinella, 21 agosto 2016 - La cena al ristorante per rilassarsi dopo tanto lavoro, poi, sulla strada del ritorno, la tragedia in cui perde la vita un bambino di 7 anni. La sequenza drammatica dell’incidente dura appena qualche istante: Federico Bollina, 35 anni, alla guida di una Bmw, con a bordo la compagna Irina Minzat, 37 anni, e il figlio di lei, per evitare un’altra auto sbanda e perde il controllo finendo la sua corsa contro un passaggio a livello.

L’uomo e la donna vengono sbalzati fuori dalla vettura. Il piccolo, Andrea Martinelli, di Molinella, resta fatalmente intrappolato in un groviglio di lamiere. La madre riporta diverse fratture in tutto il corpo, il compagno solo piccole contusioni, ma a essere in gravi condizioni è il bambino. Dopo la corsa contro il tempo dello staff del 118, i medici dell’ospedale Maggiore tentano invano di salvare la vita al piccolo. Nella notte tra venerdì e sabato, però, il suo cuore si ferma a causa dei gravi traumi riportati alla testa.

L’incidente si è verificato, venerdì sera, intorno alle 23, in via Idice Abbandonato, prima di una semicurva in prossimità della località Buriane, a Molinella. Pochi chilometri e la famiglia avrebbe raggiunto la propria casa in via Redenta, vicino alla zona industriale del paese. Un residente ha raccontato di aver sentito un rumore fortissimo e, uscito dalla propria abitazione, ha visto la Bmw che si ribaltava al punto da raggiungere a circa un centinaio di metri di distanza il passaggio a livello.

Il bambino, che era legato con le cinture senza seggiolino, è rimasto intrappolato nell’auto e i vigili del fuoco sono intervenuti per estrarlo dall’abitacolo. Bollina, che guidava, ha raccontato di aver visto arrivare un’altra macchina dalla parte opposta. Per evitarla ha cambiato direzione all’improvviso perdendo il controllo della Bmw. Tuttavia, della vettura che avrebbe causato l’incidente, per ora, i carabinieri non hanno trovato segni sull’asfalto. Nella sua ricostruzione dei fatti, l’uomo non ricorda né il modello, né il colore in quanto i fari dell’auto lo avrebbero abbagliato. Ad effettuare i rilievi sono intervenuti i carabinieri della stazione di Budrio e i colleghi del nucleo operativo e radiomobile di Molinella.

Prima dell’incidente, Bollina, che lavora come autista in un’azienda di autotrasporti di Molinella, era stato con la compagna e il piccolo Andrea in un noto ristorante della frazione di San Matteo della Decima, a Persiceto. Dopo aver percorso la Trasversale di Pianura, si è diretto a Mezzolara di Budrio e poi su via Idice Abbandonata per raggiungere Guarda e infine Molinella. I carabinieri, come da prassi, hanno fatto sottoporre l’uomo all’esame tossicologico: l’esito delle analisi arriverà nei prossimi giorni.

La madre del piccolo, ieri, all’ospedale Maggiore, ha subito un delicato intervento al femore.

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