Castel San Pietro, ragazza morta in moto, l’abbraccio alla famiglia Ragazzi

Castel San Pietro (Bologna), 15 agosto 2017 - Messaggi di condoglianze, ma anche e soprattutto tantissimi messaggi di conforto e di offerta di aiuto a una famiglia rimasta tragicamente orfana del papà Maurizio, 22 anni fa, e di Eleonora sabato nel tardo pomeriggio, entrambi uniti dalla stessa passione e dallo stesso destino: fare in sella alla moto l’ultimo viaggio della vita. In attesa di dare l’ultimo saluto a Eleonora Ragazzi, con la data del funerale che probabilmente non verrà fissata prima di domani (potrebbe essere giovedì, ma si attendono conferme), Castel San Pietro si stringe forte a mamma Silvia e al figlio Riccardo, il fratello della giovane.

Sono tantissimi i messaggi che gli amici più vicini, ma anche tanti cittadini che non conoscevano la famiglia Ragazzi, hanno voluto lasciare attraverso Facebook come attestato di vicinanza a Silvia e Riccardo. C’è chi si è rivolto direttamente alla pagina di Riccardo, stringendo in un abbraccio il fratello di Eleonora e promettendo di esserci «per qualsiasi cosa, per te e la mamma», chi invece ha scritto un messaggio di cordoglio sotto il post del sindaco Tinti che domenica mattina poco dopo le 9 aveva scritto: «Non abbiamo più lacrime e cuore per poter piangere, solo pregare urlando e imprecando contro il Cielo dal dolore e per il crudele destino», augurando a Eleonora «fai buon viaggio!».

Una «piccola grande donna»; l’ha definita l’amico Mirko in un post sulla propria pagina, mentre proprio ieri il presidente dell’Associazione Club Carrera Andrea Vallisi aveva voluto dedicare un ricordo non social, ma attraverso il nostro taccuino anche al padre Maurizio («Fuori da ogni retorica, una persona splendida, un uomo eccezionale»), mentre il responsabile del Team Mora Mauro Landi aveva sottolineato sempre al Carlino «il forte legame e la grande empatia che c’era tra i due fratelli, tra Riccardo ed Eleonora». Tutti, sia nel team Mora, sia nell’Associazione che riunisce tutti i team della Carrera, concordi nell’essere pronti a dedicare nella prossima edizione o in quelle che verranno «un ricordo o un riconoscimento speciale al nome di Eleonora».