Ferrara, 19 gennaio 2018 - E' morto a 63 anni nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Cona e aveva contratto il sottotipo H1N1 dell'influenza. Era arrivato al pronto soccorso il 5 gennaio scorso ma, a causa delle sue specifiche condizioni cliniche, non rientrava nei casi trattabili con Ecmo (ExtraCorporeal Membrane Oxygenation, in italiano Ossigenazione Extracorporea a Membrana), che è operativo all'ospedale Sant'Orsola di Bologna.
L'Ecmo una tecnica di circolazione extracorporea utilizzata in ambito di rianimazione per trattare pazienti con insufficienza cardiaca o respiratoria acuta grave potenzialmente reversibile ma refrattaria al trattamento farmacologico e convenzionale.
Ma questa strada non era percorribile e le condizioni dell'uomo, residente nel Ferrarese, sono continuate a peggiorare fino ad arrivare, ieri pomeriggio, al decesso.
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