Irma Bandiera, il suo volto alle scuole Bombicci di Bologna

Un trionfo di colori sulla facciata dell'istituto: il murale in memoria della partigiana torturata

Murale per Irma Bandiera alle scuole Bombicci (foto Schicchi)

Murale per Irma Bandiera alle scuole Bombicci (foto Schicchi)

Bologna, 24 aprile 2017 - “La coerenza è comportarsi come si è, e non come si è deciso di essere”. Sembrano scritte apposta per Irma Bandiera le parole di Sandro Pertini che campeggiano sul volto sorridente di 'Mimma', ritratto in un trionfo di colori sulla facciata delle scuole elementari Luigi Bombicci di via Turati, le stesse dove studiarono, prima delle Leggi Razziali, i due figli di Arpad Weisz. Il grande murale presentato oggi, alla vigilia della Festa della Liberazione, punta tutto sulla dolcezza del suo sorriso e ricorderà per sempre ai passanti una delle pagine più atroci della Resistenza bolognese.

Irma, infatti, nata e cresciuta proprio in queste strade, fu torturata per giorni nella via che porta il suo nome, a poche centinaia di metri dalle Bombicci, da quelle squadre fasciste che, vista la sua costanza nel proteggere i compagni della VII brigata Gap Garibaldi, finirono per fucilarla al Meloncello, il 14 agosto 1944. Il ricordo del suo coraggio e del suo estremo sacrificio, però, è sopravvissuto, anche grazie agli sforzi dell'amministrazione comunale e di quartiere, e il suo viso è diventato ora un potente simbolo della dedizione nei confronti degli ideali che sono alla base della nostra storia democratica.

L'opera, di sicuro impatto, è stata realizzata in una manciata di giorni, la scorsa settimana, dagli artisti delle associazioni Cheap e Orticanoodles e, come ha sottolineato il sindaco Virginio Merola, “vuole essere uno stimolo per l'impegno civico richiesto dalle sfide del nostro presente”. A questo si aggiunge, sempre nelle parole del primo cittadino “il valore educativo della memoria”, testimoniato anche dai bambini del Coro R'Esistente del Pratello, che hanno intonato alcuni canti partigiani davanti a una folla emozionata, immersa negli occhi di Mimma, con il naso all'insù.  

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro