Bologna, incinta e malata, Jessica conquista il web: "Sei una guerriera"

Centinaia di messaggi per la mamma coraggio, che ha partorito durante la chemio e poi si è operata

Jessica Ricci con il marito Giulio e il piccolo Tommaso, che ha compiuto due mesi

Jessica Ricci con il marito Giulio e il piccolo Tommaso, che ha compiuto due mesi

Bologna, 18 ottobre 2017 - "Centinaia di messaggi su Facebook, ne ricevo in continuazione da quando ho parlato della mia storia. Mi hanno scritto tante ragazze che stanno lottando contro il tumore e mi ha colpito una in particolare, vive a pochi chilometri da me e dovrà essere operata la prossima settimana: conoscendo il mio percorso affronterà con più forza la sua situazione. E tanti mi hanno telefonato, anche dall’azienda in cui lavoro" (FOTO)

Jessica Ricci, 29 anni, la mamma di Molinella che si è sottoposta al Sant’Orsola alla chemio in gravidanza, ha dato alla luce il suo bimbo e dopo tre settimane è stata operata per un tumore al collo dell’utero, è quasi sorpresa per l’effetto delle sue parole, dettate dal desiderio di infondere coraggio ad altre persone colpite dal cancro. «Per la strada, all’edicola e dal benzinaio mi sono sentita osservata, sentivo che qualcuno diceva ‘ma è lei?’. Del resto, finora avevo parlato di quello che mi stava accadendo solo in famiglia e con gli amici più cari. E poi – aggiunge – mi stanno ricrescendo i capelli, così non porto più la parrucca, e forse alcuni non mi riconoscono».

Leggi anche: "Per Jessica mobilitati 20 specialisti"

La mamma di Tommaso, nato il 3 agosto, ha una promessa da fare a chi le ha scritto: «Risponderò a tutti, anche se ci vorrà del tempo. Sono soprattutto le donne che si sono fatte sentire, e, tra gli uomini, alcuni donatori di sangue perché hanno letto che mi ero sottoposta anche a trasfusioni». Ecco una rapida carrellata dei messaggi inviati al profilo Facebook di Jessica: «Ti volevo dire che sei una donna coraggiosa e forte», scrive Annamaria, mentre Federica non ha dubbi, «sei una roccia», e Dalila fa una domanda sulla chemio. Il post di Elena sarà sicuramente tra i più graditi, perché va al cuore della scelta fatta dalla ventinovenne: «Sei davvero una forza Jessica! Hai lottato con tutta te stessa insieme a Tommaso, sei da ammirare! Una guerriera! Grazie per infondere coraggio alle persone che stanno combattendo contro questo mostro e per dare la speranza che con volontà e forza se ne può uscire». Per Sara mamma e bimbo sono «una squadra fortissimi», Alessandro invia i suoi auguri, e Gianluca un grazie e un grande cuore.

Lucia Polpatelli, dell’oncologia ginecologica del Policlinico, è il medico psicologo clinico che ha seguito passo passo la giovane mamma. «Il messaggio che Jessica trasmette è positivo – conferma – perché le nostre pazienti hanno un carico supplementare di fatica da gestire, dal momento che sono coinvolte femminilità, sessualità e maternità. La diagnosi di tumore si abbatte come uno tsunami non solo sul corpo, ma su tutta la vita». Il supporto psicologico, prosegue Polpatelli, «si basa su colloqui individuali con le pazienti e con i loro familiari e con la presenza quotidiana in reparto. E poi si formano i gruppi, perché la condivisione aiuta molto, si impara dagli altri», al punto che le donne tornano periodicamente al Sant’Orsola «per le terapie complementari: laboratorio teatrale, musicoterapia, meditazione e Qi-Gong, pratica terapeutica cinese centrata sulla respirazione».

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro