Bologna entra nella Lonely Planet. Ecco le esperienze top

Lavoratori e ribelli, così la guida ci racconta al mondo

Turisti a Bologna

Turisti a Bologna

Bologna, 18 agosto 2017 - «Search Lonely Planet». Ed ecco che se digiti Bologna tra le ‘destinations’, appare una seducente foto della nostra città: sottotitolo «is a harmonious medieval medley», è un armonico misto medievale. Viene presentata come «una fusione di altezzosa eleganza e semplice grinta e con un bellissimo reticolo colonnato medievale» e definita con due facce, una «hard working», di gran lavoratrice e l’altra «Bolshie», ovvero ribelle, con citazione dei graffiti, dell’università e dei ragazzi che si scambiano suggerimenti di moda gotica.

L’aggiornamento del leader mondiale delle guide di turismo dedicata all’Italia è stato fatto quest’anno e tra le nuove coperture italiane è spuntata Bologna, appena una decina di giorni fa. Il segnale inquivocabile, se ancora ce ne fosse bisogno, che le Due Torri sono entrate ufficialmente nell’elenco ‘mondiale’ delle città turistiche.

Il giornalista Kevin Raub che se n’è occupato (e che intervistammo ad aprile proprio sulle colonne del ‘Carlino’) ha inserito le esperienze top per chi ci visita e forse avrebbe dovuto riservare una parte ad hoc anche alle esperienze possibili quando arriva il mese agosto, perché alcune potrebbero non essere disponibili.

La prima è gastronomica e riguarda l’Osteria Bottega, segue il Quadrilatero con segnalati i punti per shopping e cibo, poi la Torre degli Asinelli, il Museo Lamborghini, la chiesa di San Colombano con la collezione Tagliavini, che fa parte del circuito Genus Bononiae, la Torre Prendiparte bed and breakfast, e infine Vetro alle Serre dei Giardini, tra «ragazzi fighi e nomadi digitali».

C’è poi una parte dedicata alle chiese e ai musei, senza ovviamente dimenticre il Nettuno, e un’altra con segnalati 3 ristoranti «top choice» (All’Osteria Bottega, Trattoria di via Serra, Vetro e Drogheria della Rosa) e poi una scelta soprattutto di vecchie osterie, gelaterie e qualche ristorante più contemporaneo (tipo Bottega I Portici) devoto però alla tradizione: peccato che la maggior parte sia chiusa ad agosto... Magari bisognerebbe prevedere uno spazio per «voi che arrivate a Bologna in agosto».

Sono segnalate anche visite guidate prenotabili nel sito alla voce «activities» e tra queste ‘Italian Food e Museo Ferrari’ a Modena, ‘Bologna Food Experience’, ‘Bologna city walking tour’, ‘Gourmet Walking Tour’ e ‘2 hours Historic Bike Tour’ tra gli altri. Tutto su Lonelyplanet.com per scoprire come ci vedono dell’estero e che cosa, un giornalista straniero straniero specializzato in viaggi, segnala della nostra città.

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