Bologna, il mistero della Madonnina del Baraccano. E' sparita, forse rubata

Riproduceva la Madonna di Lourdes. L’aveva donata al Quartiere Michele Laganà. Da qualche giorno non si trova

La grotta recintata dove era posizionata la madonnina

La grotta recintata dove era posizionata la madonnina

Bologna, 9 marzo 2018 - “Quella Madonnina l’avevamo regalata al Quartiere. Era un ricordo di una dipendente della pasticceria di famiglia, Maria, uccisa da un pirata mentre attraversava la strada sulle strisce. E ora quella statua tanto cara ai residenti del quartiere non si sa che fine abbia fatto”. La Madonnina di cui parla Michele Laganà è quella che era stata sistemata nella piccola grotta del giardino del Baraccano.

Una riproduzione della grotta di Lourdes che era stato lo stesso Laganà, per tanti anni gestore del centro sociale all’interno della sede del Quartiere Santo Stefano, di cui era anche consigliere di centrodestra, a riscoprire nel 2013 e ripulire dalle erbacce che nel tempo l’avevano ricoperta. Poi, per ridare dignità alla piccola grotta, risalente alla metà dell’800, dove fino agli anni ’70 le ragazze del convento si fermavano in preghiera a maggio, Laganà nel 2015 aveva deciso di donare al quartiere la statua della Vergine di Lourdes, visto che quella originale non si trovava più. E la Madonnina lì è rimasta fino agli scorsi giorni. “Mi hanno chiamato i vigili urbani del Santo Stefano, informandomi che la Madonnina non era più al suo posto. Scomparsa, più probabilmente rubata”, spiega Laganà.

“Mi dispiace moltissimo, perché era un ricordo della nostra Maria e perché la grotta con la Madonnina era diventata un luogo importante per gli abitanti del quartiere – continua –. A maggio, fin quando la presidente del Santo Stefano è stata Ilaria Giorgetti, vi si recitava il Rosario. Tante persone avevano anche preso l’abitudine di lasciare vicino alla cappellina fiori ed ex voto”. Poi, con il cambio ai vertici del Quartiere, le sorti della grotta sono mutate. “La presidente Rosa Amorevole – dice ancora l’ex gestore del centro sociale – ha fatto recintare la grotta, mi ha spiegato per motivi di sicurezza, e la consuetudine del Rosario a maggio si è contestualmente interrotta. Una scelta per me sbagliata, ma la cosa che dispiace davvero è che questa nuova ‘condizione’ sia sfociata nella scomparsa della Madonnina, rubata o portata via per vandalismo chissà da chi”. La municipale di via delle Fragole si sta occupando della questione. Il ladro o i ladri devono essere passati sotto la rete di protezione per sottrarre la statua, alta una quarantina di centimetri. “Ora la nicchia è vuota – conclude Laganà –. E quel vuoto qualcuno lo sente più di altri”.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro