Bologna, la visita del presidente Sergio Mattarella

Cerimonia per la consegna del Siguillum Magnum. Ecco i politici e gli industriali presenti

Il presidente Mattarella con il rettore Ubertini

Il presidente Mattarella con il rettore Ubertini

Bologna, 12 gennaio 2017 - Prima ha ricevuto la massima onorificenza accademica in Santa Lucia, poi ha visitato il Policlinico Sant'Orsola: prosegue la giornata bolognese del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Intorno a mezzogiorno ha fatto tappa al polo cardio-torcaco-vascolare del Sant’Orsola. Il presidente della Repubblica ha visitato il reparto cardio-chirurgico pediatrico del Policlinico e ha incontrato i bimbi e i loro genitori ricoverati, assieme ai volontari dell’associazione 'Piccoli grandi cuori' che ospita gratuitamente le famiglie dei piccoli ricoverati. Alle 12,35 è atteso in via Zamboni alla biblioteca universitaria. 

Questa mattina alle 11, invece, era stato accolto in Santa Lucia. Corazzieri e standing ovation per Sergio Mattarella nell'aula magna dell'università vestita a festa per consegnare la più alta onorificenza accademica possibile, il Sigillum Magnum. Mattarella ha salutato in prima battuta il prefetto Ennio Mario Sodano e i ministri dell'Ambiente e della Scuola, Gianluca Galletti e Valeria Fedeli. Poi con larghi sorrisi ha stretto la mano al governatore dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, alla sua vice Simonetta Saliera, al sindaco Virginio Merola, e al presidente della Commissione Esteri del Senato, Pierferdinando Casini e infine, con particolare calore, a Romano Prodi. Il presidente ha poi preso posto al fianco della Fedeli.

"Il diritto comune è messo in discussione dai nuovi nazionalismi. Per questo la cultura è importante, per questo il ruolo dell'Università di Bologna è centrale. Così Sergio Mattarella, dopo aver ricevuto il Sigillum Magnum dal rettore Ubertini, ha sottolineato l'importanza dell'Alma Mater. Mattarella ha fatto partire così la sua prolusione. "Io che sono giurista - ha ribadito il capo dello stato - conosco bene il ruolo dei padri del diritto. Bologna è una città crocevia: 30 anni fa è stata qui siglata la Magna Charta delle università. Erano 400, oggi il numero è raddoppiato". Mattarella ha infine ringraziato Ubertini per il Sigillum Magnun. "Questo è il 930esimo anno di età dell'Alma Mater e la voglio ringraziare per il grande lavoro che svolge sulla ricerca e per i giovani". 

Il rettore Ubertini ha iniziato la sua prolusione sottolineando il grande ruolo dell'Università in generale, poi di quella di Bologna. "La scuola italiana resta una delle migliori del mondo e Bologna ha sempre avuto un ruolo di ponte è scambio. Non condivido la retorica sulla fuga dei cervelli dall'Italia: l'Alma Mater continua ad assumere giovani". Ubertini ha ricordato il grande ruolo del chimico Vincenzo Balzani e uno dei grandi assenti, purtroppo, della cerimonia in Santa Lucia, Umberto Eco. "Eco diceva che per le strade di Bologna i giovani discutevano di quello che succedeva bel mondo. Alma Mater significa nutrimento". In aula anche il presidente della comunità islamica bolognese, Yassine Lafram.

Naturalmente, in occasione della visita del Presidente, è stato elevato il livello di sicurezza nelle strade nel quadrante Castiglione-Santo Stefano e questo causa non pochi problemi alla viabilità ordinaria.

La visita del presidente proseguirà tutto il pomeriggio.

 

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