Bologna, ecco il migliore panettone artigianale / FOTO

Il pasticcere Rodolfo Biagini del forno Biagini Rodolfo, è il vincitore dell'iniziativa di Associazione Panificatori, Ascom e Qn-Il Resto del Carlino (Guarda le foto). E da martedì sul Carlino il buono sconto ritagliabile

Il contest per il miglior panettone bolognese: la pesata dei panettoni (Foto Schicchi)

Il contest per il miglior panettone bolognese: la pesata dei panettoni (Foto Schicchi)

Bologna, 19 novembre 2017 - “C’è un rosso d’uovo in più”, “troppo asciutto”, “avete notato quanto sono grossi i canditi?”, critiche e pregi si perdono nell’aria, insieme al profumo di panettone, fino al momento del verdetto.

Un gara di perizia e dolcezza, quella che si è tenuta questa mattina dalle 10 nella sede dell’associazione panificatori bolognesi, per stabilire qual è il miglior panettone bolognese a lievitazione naturale di questo Natale 2017. I requisiti dei panettoni in gara: peso 0,750 kg (con 30 gr di tolleranza in eccesso o difetto), di tipo ‘alto’ Milano senza alcuna glassatura e farciti di frutta candita e uva sultanina, come da tradizione (FOTO).

Un odore, un’occhiata e un assaggio sono bastati ai cinque giudici per valutare le meraviglie di lievito sotto esame, proposte da 29 fornai e pasticceri soci dei Panificatori, e vagliate attraverso il gusto di una giuria altamente qualificata, composta dal maestro pasticcere Gastone Pegoraro, fondatore di Gustar, centro per la formazione di Arti Bianche, Lucca Cantarin, maestro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, il giornalista Mauro Bassini, Franco Antoniazzi, docente all’università dell’Alimentazione di Parma e Anna Giordani, unica quota femminile, esperta alimentarista specializzata nei lievitati.

Ed ecco chi è salito sul podio di questa dolcissima gara, arrivata alla quinta edizione e organizzata dall’Associazione Panificatori di Bologna e provincia in collaborazione con Confcommercio Ascom e Qn-Il Resto del Carlino. Al terzo posto con 163,5 punti, il maestro Francesco Elmi di Regina di Quadri, penalizzato per un’eccessiva acidità; al secondo posto, con 168, 5 punti, il pasticcere Andrea Tedeschi de La Dolce Vita, penalizzato per un lieve difetto di struttura, ma prediletto per il sentore di fruttato e, dulcis in fundo, con 169 punti, Rodolfo Biagini del forno Biagini Rodolfo, unico fornaio sul podio, contraddistintosi per l’impasto leggermente alcolico, anche se lievemente carente di sale.

A consegnare la targa, oltre alla giuria, Thomas Giardini, presidente dell’Associazione dei Panificatori Bolognesi e Debora Peroni, direttore marketing di Poligrafici Editoriale.

Ma il gusto non finisce qui: da martedì 21 novembre infatti, e fino al 9 dicembre, segue all'evento la campagna di promozione dedicata proprio al panettone organizzata dai Panificatori in collaborazione con Confcommercio Ascom e il Resto del Carlino. In queste settimane infatti i consumatori potranno acquistare il miglior panettone artigianale a lievitazione naturale dei panificatori bolognesi utilizzando un buono sconto di 2 euro, grazie al coupon da ritagliare che da martedì appunto sarà pubblicato tra le pagine del Carlino. Con il buono sconto si potrà acquistare un panettone di almeno 750 grammi nei forni aderenti, o in alternativa si potrà usufruire di un analogo sconto sull’acquisto di dolci tipici tradizionali natalizi del peso di almeno 750 grammi. 

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