Bologna, trovato morto in casa dopo 2 giorni

Choc in zona Massarenti, l'uomo aveva 36 anni. "Era meraviglioso, siamo sconvolti"

Trovato morto in casa in via del Parco a Bologna, è intervenuta la polizia (foto Schicchi)

Trovato morto in casa in via del Parco a Bologna, è intervenuta la polizia (foto Schicchi)

Bologna, 26 maggio 2017 - "Non lo vedevamo né lo sentivamo da due giorni. Ci siamo preoccupati e abbiamo chiamato la polizia. Siamo sconvolti per quello che è successo, era un ragazzo meraviglioso". È questo il racconto degli amici del trentaseienne ritrovato ieri pomeriggio, poco dopo le 17, senza vita nella sua casa in via del Parco al civico 17, zona Massarenti. Il ragazzo, originario di Pagani, una città del salernitano, non aveva più dato notizie di sé da qualche giorno mettendo in allarme gli amici.

Quando la polizia, allora, è arrivata in via del Parco e ha aperto la porta dell’appartamento ha trovato il trentaseienne senza vita. Sul posto, quindi, sono subito arrivate un’ambulanza e un’automedica, ma i sanitari del 118 hanno potuto solo constatare il decesso del ragazzo. La prima ipotesi, visto che non ci sono segni di violenza sul corpo, è che a uccidere il trentaseienne sia stata una overdose, ma non si esclude che si possa essere trattato di un malore o di morte per cause naturali. Motivo per cui è stata disposta l’autopsia. 

In via del Parco, poi, sono arrivati anche i familiari del ragazzo. «Abitava a Bologna da quasi dieci anni e in questa casa si era trasferito da pochi giorni dalla Barca – racconta il fratello del trentaseienne –. Non sappiamo cosa sia successo, so soltanto che la polizia lo ha trovato sul letto, come se stesse dormendo. Mio fratello era un bravissimo ragazzo, quanto successo ci dà un grandissimo dolore. Siamo sconvolti».

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro