Maltrattò 11 lavoratrici straniere, condannato ex responsabile Mr Job

Un anno e sei mesi per Federico Gatti ex responsabile del magazzino all’interoporto

Interporto, un presidio dei lavoratori di 'Mr Job' (immagine d'archivio di Radogna)

Interporto, un presidio dei lavoratori di 'Mr Job' (immagine d'archivio di Radogna)

Bologna, 19 gennaio 2017 - Il tribunale di Bologna ha condannato a un anno e sei mesi Federico Gatti, ex responsabile del magazzino all’interporto di Mr Job. Era accusato di aver vessato e maltrattato per circa tre anni, dal 2011 al 2014, 11 lavoratrici straniere, con intimidazioni continue, rimproveri, offese, avance e sottoponendole a condotte umilianti e degradanti. I giudici lo hanno assolto dal reato di tentata violenza sessuale, mentre hanno modificato le imputazioni di maltrattamenti ed estorsione in violenza privata.

Per le lavoratrici, parte civile assistite dall’avvocato Marina Prosperi, è stato disposto un risarcimento di 80mila euro; la sospensione condizionale della pena è stata subordinata al pagamento. L’inchiesta partì da una denuncia delle lavoratrici, quasi tutte nordafricane. Tra le contestazioni, l’aver costretto le donne, approfittando della difficoltà del mercato del lavoro e delle loro condizioni di indigenza, e minacciando di licenziarle, di sospenderle, di non chiamarle più a lavorare per settimane o sostituirle con altre, a mantenere ritmi insostenibili e a tollerare situazioni di lavoro degradanti e contrarie alla legge. Come i bagni in comune con le porte aperte, il divieto di andare in bagno durante l’orario di lavoro, i ripetuti e arbitrari trasferimenti di sede per impedire scatti salariali.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro