Bologna, 23 febbraio 2018 – Neve. Crollo termico. Giornate di ghiaccio. I bollettini meteo di queste ore non lasciano dubbi: da domenica sera, l’ondata di gelo che sta per investire l’Europa si farà sentire non solo sui rilievi, ma anche in città.
Gelo. Secondo i principali siti meteo, da lunedì a Bologna il termometro potrebbe scendere fino a -10°, o addirittura inabissarsi fino a -12. Ma tutta Val Padana sarà in freezer. In generale, le previsioni dell’ArpaE per la prossima settimana parlano di «temperature decisamente inferiori alla norma con probabili gelate diffuse».
Neve, tutto quello che c'è da sapere
Buran. La colpa di questo finale di febbraio rigido – si parla di una delle ondate di gelo più intense degli ultimi decenni – è di Buran, gelido vento russo-siberiano caratteristico delle steppe, che acuisce la sensazione di freddo.
Oggi. Continua a nevicare su buona parte del territorio della città metropolitana di Bologna. Le precipitazioni sono abbondanti in particolare in Appennino dove, oltre i 600 metri, alla neve caduta ieri si sono aggiunti da 30 a 50 centimetri di coltre bianca a seconda delle zone, superando il metro totale nelle parti più alte del territorio. Non si registrano problemi sulle strade provinciali. In mattinata un autocarro senza catene si era messo di traverso sulla strada 632 “Pracchia”, ma il problema è stato rapidamente risolto. Sulla provinciale 253 San Vitale in località Fossatone di Medicina al momento la circolazione è a senso unico alternato, con semaforo, per la piena del canale Fossatone che ha indebolito la scarpata.
Freddo record in arrivo, neve anche in pianura
Domani. È previsto tempo "molto nuvoloso con pioggia mista a neve e deboli nevicate", sia in città che sui rilievi, secondo Arpae.
Piano neve. Già dalla serata di mercoledì, il Comune ha allertato 37 mezzi spargisale e 196 spazzaneve, con 39 squadre dedicate alle attività manuali. Gli spargisale sono entrati in azione in collina per la salatura preventiva delle strade. Poi si è passati alla pianura.
Prudenza. Il Comune invita a «limitare il più possibile l’uso delle auto». E, comunque, «di utilizzarle solo se equipaggiate e attrezzate adeguatamente per queste situazioni meteorologiche».
Motorini e biciclette. In presenza di fenomeni nevosi, il Comune ricorda «il divieto di circolazione a ciclomotori, motocicli e quadricicli». L’uso della bicicletta «è assolutamente sconsigliato».
Pulizia. Palazzo d’Accursio ricorda «a tutti i cittadini l’obbligo di provvedere alla pulizia della neve e alla salatura antighiaccio dei marciapiedi che si trovano davanti ai propri fabbricati».
Frutteti a rischio. La neve è «necessaria per la nostra agricoltura, ma il repentino abbassamento delle temperature mette a rischio alberi da frutta e ortaggi», afferma in una nota Coldiretti Emilia-Riomagna. «Il tepore quasi primaverile delle ultime settimane ha provocato in alcuni casi un risveglio vegetativo delle piante da frutto (dalle albicocche ai ciliegi, dalle pesche alle pere), che in alcune zone sono già con le gemme gonfie, e in caso di gelate potrebbero subire danni».
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