Notte Blu a Bologna (foto Schicchi)
Bologna, 24 settembre 2017 - Scorrono placide, sotto il suolo di Bologna. Emergono solo in alcuni punti. E quando lo fanno, regalano alla città una atmosfera inconsueta, romantica, come se si spalancasse una finestra su un’epoca caratterizzata dalla lentezza e dai sentimenti. Una suggestione che è diventata una delle attrazioni turistiche più amate e visitate, la finestrella che si apre su via Piella, rivelando un corso fluviale dissonante con il panorama circostante. Uno scenario che accrescerà, nei prossimi mesi, la sua bellezza, quando sarà avvolto da una morbida illuminazione notturna, proprio sul filo delle acque, che ne permetterà la contemplazione anche al buio.
Un obiettivo che verrà reso possibile grazie a una raccolta di fondi iniziata stasera durante la Notte Blu (quinta edizione), sottotitolo che recita, La città è sommersa di eventi. Una lunga serie di appuntamenti tra chiuse, teatri e torrenti urbani che, proprio come i tanti corsi d’acqua, hanno percorso Bologna sino alla sera, dal centro storico al museo del Patrimonio Industriale. E i biglietti di ingresso per alcune delle iniziative (molte sono gratuite) contribuiranno alla messa in opera del sistema di luci, per il quale è già arrivata l’autorizzazione della Sovrintendenza.
p. p.
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