Bologna, ospedali a regime ridotto in estate. Ecco il piano dell'Ausl

Il clou arriverà tra la fine di luglio e i primi dieci giorni di settembre. Le strutture più grandi vedranno la potenzialità ridursi anche del 40%

Con l’arrivo dell’estate sono in programma le riduzioni delle attività ospedaliere con un conseguente taglio dei posti letto

Con l’arrivo dell’estate sono in programma le riduzioni delle attività ospedaliere con un conseguente taglio dei posti letto

Bologna, 23 giugno 2017 - Posti letto ridotti, ambulatori accorpati, sale operatorie chiuse e reparti a mezzo servizio. La sanità della provincia bolognese diminuisce la velocità durante il periodo estivo: i primi tagli sono già in vigore da inizio giugno, ma il clou arriverà tra la fine di luglio e i primi dieci giorni di settembre, dove soprattutto le strutture più grandi vedranno la propria potenzialità ridursi anche del 40%.

BAZZANO. Nessuna variazione rispetto all’anno scorso, anzi c’è una novità positiva: i giorni di riduzione passano da 47 a 42. Medicina passa da 41 a 31 posti letto, mentre Chirurgia vedrà sei unità disponibili in meno. La sala operatoria ambulatoriale, però, resterà chiusa salvo emergenze per tutto agosto e fino al 10 settembre.

PORRETTA TERME. Sale operatorie aperte solo urgenze per tutto il mese di agosto, mentre Urologia e Oculistica anticiperanno lo stop estivo rispettivamente il 20 e il 24 luglio. Resta, invece, operativo il reparto di Chirurgia che lavorerà a pieno regime per tutta l’estate.

VERGATO. I tagli per il piano ferie sono già iniziati dal primo giugno. I blocchi operatori, per esempio, vedranno attiva una sola sala operatoria su due fino alla fine di settembre e in questi giorni Ortopedia si è ridotta da 12 a 8 posti letto. Oculistica è già stata trasferita a Porretta, mentre Medicina è passata da 17 a 12 posti letto. Restano, invece, attive le lungodegenze.

BENTIVOGLIO. L’ospedale viaggerà a pieno regime almeno fino alla prima decina di giorni di luglio. Poi i primi tagli: Cardiologia passa da 11 a 8 posti, dimezzata Terapia Intensiva Cardiologia, da 6 a 3. Stessa sorte per l’area chirurgia, da 28 a 15 posti e per Ortopedia, da 15 a 9, con ricoveri all’Ospedale Maggiore di Bologna dal 17 luglio al 10 settembre anche a causa di alcuni lavori di manutenzione.

BUDRIO. Il giorno nero è il 31 luglio: da allora porte chiuse a Chirurgia, Ginecologia, Ortopedia, ambulatori pre-operatori e blocchi operatori generali che passeranno a un’unica sala. In totale i posti in meno saranno più di una ventina.

SAN GIOVANNI. Riduzione dei posti già attiva a Chirurgia e Urologia, che passeranno rispettivamente da 6 e 7 letti a 3 e 5 fino alla fine di settembre. Confermati le sforbiciate del 2016, tra cui 12 posti in meno a Medicina Riabilitativa e 8 a Medicina (nel 2016 erano poco più della metà). Chiuse Ginecologia e Oculistica per tutto agosto fino all’8 settembre e sale operatorie a mezzo servizio almeno fino all’inizio di ottobre.

LOIANO. Tornano i tagli, dopo un 2016 senza riduzioni, seppur ridottissimi: a Oncologia un posto in meno per solo 5 giorni.

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