Bologna, giro di cocaina al Sottosopra. La soffiata di una donna

Arrestati i titolari del locale di via Garibaldi di fronte alla Procura. Perquisito un quinto indagato

Osteria Sottosopra, il cartello affisso in vetrina (foto Schicchi)

Osteria Sottosopra, il cartello affisso in vetrina (foto Schicchi)

Bologna, 8 gennaio 2017 - Non solo cocaina sniffata nei bagni o sul bancone, ma anche consegnata nascosta tra le sigarette ai clienti che frequentavano il locale. È il giro di spaccio scoperto a Bologna dalla squadra mobile della Polizia di Stato, che ha perquisito l’osteria ‘Sottosopra’, in via Garibaldi, esattamente di fronte all’ingresso della Procura della Repubblica e frequentata regolarmente da avvocati e magistrati e altri professionisti. Destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari due titolari, italiani di 34 e 35 anni, e due marocchini, di 36 e 34, ritenuti il fornitore della droga e il ‘corriere’: il primo è in carcere, il secondo ha un divieto di dimora. Il consumo della cocaina e le cessioni, una ventina quelle contestate, è stato documentato dalle riprese di telecamere nascoste. 

Le indagini dei pm Marco Forte e Roberto Ceroni sono partite a giugno dalla soffiata di una donna. Una sera di inizio estate la donna, quarantenne, si trovava nel locale assieme ad alcuni amici quando ha notato qualcosa che non andava. Ha visto che alla cassa venivano passati ai clienti dei pacchetti di sigarette sospetti. I clienti poi sparivano in bagno. E lei ha fatto due più due. La polizia ha raccolto il suo racconto e ha piazzato nell’osteria le telecamere nascoste che hanno poi immortalatole cessioni della cocaina. Due titolari, difesi dagli avvocati Sergio Mangiavillano e Matteo Murgo, sono finiti ai domiciliari per spaccio, mentre il terzo titolare è risultato estraneo alla vicenda.

Nell'inchiesta è coinvolta una quinta persona, indagata a piede libero. Si tratterebbe di un gestore di un locale nelle vicinanze, con una posizione marginale. In mattinata l'indagato è stato perquisito dalla squadra mobile.

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