Valsamoggia, strada tappezzata di cuori

Iniziativa di un innamorato per San Valentino sulla provinciale. L’indiziato è un ventenne del luogo, le foto spopolano sui social

La sequenza di 70 palloncini rossi esposti in occasione di San Valentino

La sequenza di 70 palloncini rossi esposti in occasione di San Valentino

Valsamoggia (Bologna), 17 febbraio 2018 – Non è solo femmina la curiosità scatenata dalle decine di palloncini rossi a forma di cuore che mercoledì scorso, San Valentino, hanno attirato l’attenzione dei tanti automobilisti che hanno percorso la strada provinciale valle del Samoggia fra Castello di Serravalle e la località Ziribega, territorio di Valsamoggia. Una sequenza ordinata di palloncini, 70 per l’esattezza, che fin dall’alba punteggiavano il percorso fra Castelletto e la zona produttiva dello stesso borgo.

«Francamente ho pensato ad un’iniziativa della municipalità o dell’associazione dei commercianti per sottolineare la festa degli innamorati», spiega Mario Passini, che è stato forse il primo a fotografarli e a postarli sui gruppi locali dei social. Poi sono arrivati altri, tanti altri, e per un giorno la foto di quella fila infinita di cuori rossi ha eclissato le tante immagini di cani e gatti che popolano quelle pagine. Insieme alla foto, centinaia di commenti e altrettanti interrogativi su una performance artistico-amorosa che non ha precedenti e che soprattutto non ha un autore dichiarato. Scartata ogni ipotesi istituzionale la curiosità si è spostata sulla paternità del gesto: commovente e plateale dichiarazione d’amore che si è ripetuta anche sulla scena del parcheggio davanti alla palestra Life Active, in via del Commercio, ovvero a poca distanza dal viale principale, con altri cuoricini rossi infissi nei vasi dei fiori.

Insomma gli indizi si concentrano su Castello di Serravalle, lungo un percorso che la ragazza oggetto di tanta amorevole attenzione con ogni probabilità percorre ogni giorno. E forse anche di buon mattino, almeno così si spera, perché già a metà mattina i palloncini erano decisamente più radi, grazie all’azione di altri innamorati che hanno pensato bene di copiare l’idea e, perché no, anche di appropriarsi del cuore rosso.

In assenza di dichiarazioni esplicite, e di un amore che pur con tanta platealità non si concede al pubblico dominio, le voci del popolo hanno comunque ristretto il cerchio degli indiziati. Si tratterebbe di un ragazzo, un ventenne o giù di lì (qualcuno l’avrebbe avvistato alle prime luci dell’alba intento a fissare i bastoncini lungo la via Provinciale 70) molto innamorato, e corrisposto, di una coetanea che pare abbia gradito l’exploit dell’amato. E questo deve bastare, perché l’amore ha pur bisogno della sua dose di mistero.

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