Portico di San Luca, si accende anche l’arco del Meloncello

Ascom festeggia i 30 anni del primo impianto di illuminazione

Il Meloncello (foto Schicchi)

Il Meloncello (foto Schicchi)

Bologna, 26 marzo 2017 - Nuova luce per il portico di San Luca e l’arco del Meloncello. Il primo impianto di illuminazione – voluto da Giorgio Guazzaloca, allora presidente dell’Ascom – fu acceso il primo agosto del 1987. Trent’anni dopo, l’Associazione dei commercianti «ha deciso di patrocinarne e sostenerne economicamente il riammodernamento», afferma Enrico Postacchini, alla guida dell’Ascom dal 2008. L’intervento prevede anche «di abbellire» l’illuminazione dell’Arco del Meloncello, «che riveste un ruolo altamente simbolico per la nostra città».

Quel caldo sabato di agosto del 1987, a fianco di Guazzaloca c’erano – fra le tante autorità – il cardinale Giacomo Biffi, il sindaco Renzo Imbeni e Pier Ferdinando Casini, allora deputato della Dc.

«Fu un giorno importante – ricorda Casini, oggi presidente della Commissione Esteri del Senato – perché si dimostrò che un’associazione privata poteva aiutare a riportare al suo antico splendore un monumento caro al cuore di tutti i bolognesi». L’opera, afferma Postacchini, « ha reso visibile il santuario e il portico non solo da ogni angolo della città, ma anche da diversi chilometri di distanza». Rendendoli «la prima, meravigliosa istantanea che la città regala di sé a chi la visita».

Dopo quel primo impianto di illuminazione monumentale permanente donato alla città, l’Ascom ha contribuito a realizzare tante opere di illuminazione: dalla fontana di Piazza dei Martiri alle vie San Vitale e dell’Archiginnasio; dalle piazze San Francesco, Malpighi, Santo Stefano e San Domenico alle vie Guerrazzi, Strada Maggiore, Matteotti, Indipendenza, Ugo Bassi, da portico di San Bartolomeo alla Cattedrale di San Pietro.

Interventi, ricorda Postacchini, culminati nel 2015 «con il nuovo impianto di illuminazione monumentale delle Due Torri», donato alla città dall’Ascom in occasione del suo settantennale. Con questo intervento, commenta Casini, l’Ascom «fa un’altra cosa molto bella per la città e rende omaggio a Guazzaloca, che è stato un suo grande presidente e poi un grande sindaco».

L’intervento, spiega Postacchini, «realizzato dalla ditta Raffaele Lolli Impianti, sarà coordinato dal direttore dell’Ascom, Giancarlo Tonelli». Ascom lavorerà in accordo con la Curia e il Comitato per il restauro del Portico di San Luca, presieduto da Paolo Bonetti.

I lavori avranno inizio nei prossimi giorni. «L’inaugurazione – calcola Postacchini – si terrà nel mese di maggio, in occasione della risalita della Madonna di San Luca al Colle della Guardia».

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