Bologna, 18 settembre 2017 - Il terrore corre sul telefonino. Il terrore è ricevere uno delle 400mila mail o sms con le quali Ryanair sta comincando ai passeggeri le cancellazioni dei voli. E, naturalmente, è coinvolto anche lo scalo di Bologna con - per quanto riguarda martedì 19 e mercoledì 20 - i voli da e per Eindhoven, Trapani, Siviglia, Bruxelles e Palermo.
La compagnia irlandese sta infatti annullando una media di 50 voli al giorno da qui a fine ottobre, "per una combinazione di ritardi, scioperi, maltempo, e l'impatto di un aumento delle ferie di piloti ed equipaggio di cabina". Sul sito di Ryanair per ora è possibile consultare la lista delle cancellazioni previste per i prossimi tre giorni. Tra oggi e domani, fa sapere la compagnia irlandese, si dovrebbe invece conoscere la lista completa dei circa duemila voli che saranno cancellati nelle prossime sei settimane. L'ufficio stampa del Marconi riferisce di non avere elementi in più rispetto a quanto comunicato da Ryanair, e invita quindi i viaggiatori a consultare il sito della compagnia irlandese per avere informazioni su rimborsi e voli alternativi. Qui, invece, si può consultare l'enenco completo delle cancellazioni.
Qui Ryanair spiega che le cancellazioni verranno comunicate ai passeggeri via mail o sms, e che i viaggiatori hanno due possibilità: chiedere un rimborso alla compagnia o cambiare gratuitamente la data del proprio volo. Ecco la lista dei 10 voli cancellati da e per Bologna.
Martedì 19 settembre:
voli FR788 e FR787 Bologna - Eindhoven e viceversa
voli FR4301 e FR430e Bologna - Cagliari e viceversa
voli FR4348 e FR4349 Bologna - Siviglia e viceversa
Mercoledì 20 settembre
volo FR4863 e FR4862 Bologna - Brussels Charleroi e viceversa
volo FR4341 e FR4342 Bologna - Palermo e viceversa
LEGGI QUI i voli cancellati nelle date successive
Dalla Festa dell'Unità di Imola, il ministro per i Trasporti Graziano Delrio tuona: "La situazione che è stata creata con la cancellazione dei voli Ryanair è molto grave. Sono stati provocati gravi disagi ai nostri cittadini e noi pretendiamo un rispetto assoluto dei diritti del passeggero. Ho chiamato Enac perché ci sia la massima vigilanza, che vuol dire rimborsi completi, riprogrammazione dei voli, e anche le compensazioni, cioè le multe per questi disagi che sono stati creati. Seguiremo l'evoluzione non possiamo fare sconti a nessuno per disagi così grandi".
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