Bologna, 234 assunzioni al Sant’Orsola

Interessano l’area assistenziale, tecnica ed amministrativa. Venerdì l'inaugurazione dei nuovi laboratori di Batteriologia

Bologna, 234 assunzioni al Sant’Orsola (Foto Ansa)

Bologna, 234 assunzioni al Sant’Orsola (Foto Ansa)

Bologna, 1 dicembre - Al Sant’Orsola arrivano 234 assunzioni di personale per l’area assistenziale, tecnica ed amministrativa. Ieri, infatti, Cgil-Cisl-Uil del pubblico impiego hanno discusso con la direzione del Policlinico del piano assunzioni per il 2016 concludendo la riunione con un verbale che prevede appunto i 234 rinforzi a fronte di 177 uscite di personale.

“In sostanza, grazie ai presupposti definiti dagli incontri regionali, si e’ potuto concordare un piano assunzioni che, almeno in parte, recupera anche le unita’ di personale non sostituite negli anni precedenti a causa del parziale blocco del turn over”, fanno sapere le tre sigle confederali. E, “pur nella consapevolezza che queste assunzioni non risolvono tutti i problemi”, i sindacati “esprimono grande soddisfazione per un risultato che consente di assumere un numero consistente di risorse umane nel sistema sanitario bolognese”. Ora, concludono, “sara’ indispensabile monitorare con molta attenzione il risultato del piano di assunzioni a partire dalle ricadute sull’utilizzo dell’orario straordinario, argomento sul quale abbiamo gia’ chiesto di prevedere specifici incontri di monitoraggio e valutazione”.

MAXI LABORATORIO - Nasce la microbiologia unica metropolitana: domani pomeriggio, alle 15, al Sant'Orsola saranno inaugurati i nuovi laboratori di Batteriologia (padiglione 20, secondo piano) completamente automatizzati. Il Policlinico di Bologna lo definisce "un centro unico in Italia, per volume di esami che saranno effettuati e completezza del percorso che sara' al lavoro" per Sant' Orsola, Rizzoli, Ausl di Bologna e di Imola. La nuova microbiologia unificata svolgera' 1,5 milioni di esami all'anno su virus, batteri, funghi ed ogni altro possibile patogeno per tutta l'area metropolitana. In particolare saranno accentrate qui tutte le analisi sui batteri resistenti agli antibiotici e sulle malattie che si credevano superate ma rischiano di ripresentarsi, a partire dalla tubercolosi.

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