Bologna, 18 gennaio 2017 - I finanzieri del Comando Provinciale di Bologna, nell’ambito di un’indagine per la lotta alla contraffazione e la tutela del made in Italy, nei giorni scorsi hanno sequestrato 3.629 scarpe con marchi falsi o segni distintivi di noti brand della moda (Nike, Adidas, Saucony e Golden Goose). In particolare, le Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria hanno rinvenuto le calzature nel corso di due distinti interventi alla Bolognina, presso due centri di smistamento all’ingrosso, collocate sulle scaffalature espositive per l’offerta agli acquirenti che, a prima vista, parevano non griffate.
All’occhio esperto dei finanzieri, tuttavia, non sono sfuggiti alcuni particolari che hanno portato alla scoperta di un ingegnoso sistema di frode, posto in essere mediante la realizzazione di “traforature” nelle parti in plastica o tela applicate alla tomaia che potevano essere rimosse, trasformando l’applicazione nei loghi distintivi dei brand Adidas e Saucony.
In sintesi, con semplici operazioni manuali come l’asportazione di etichette e di pezzi di plastica era possibile trasformare delle anonime scarpe da ginnastica in modelli tutelati delle più note marche. Sono state trovate anche calzature che riproducevano tratti di modelli originali e registrati da Nike, Adidas e Golden Goose, come il design, il filo in grana spessa, la para trasparente, e altri segni distintivi brevettati. I due titolari della società, di etnia cinese, sono stati denunciati a piede libero per reati di contraffazione, mentre le calzature sequestrate, d'accorco con il pm Marco Forte, al termine dell'indagine saranno devolute a un ente caritatevole.
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