Bologna, sciopero dei medici il 12 dicembre. Cup, possibili disagi

Bloccati anche le visite specialistiche e gli esami diagnostici, così come gli interventi non urgenti. Le scuse della Cgil ai cittadini

Sciopero dei medici martedì 12 dicembre (Ansa)

Sciopero dei medici martedì 12 dicembre (Ansa)

Bologna, 11 dicembre 2017 - Si fermano tutti: dai medici ai veterinari, sia negli ospedali pubblici che nelle cliniche convenzionate per lo sciopero nazionale della sanità proclamato per domani, martedì 12 dicembre. Bloccati anche tutte le visite specialistiche e gli esami diagnostici così come gli interventi non urgenti.

Come previsto dalla legge, saranno garantite le urgenze ma per il resto tutte le sigle sindacali si sono unite per chiedere uno stop di 24 ore ai medici: troppi i problemi della sanità irrisolti da anni che rischiano di mettere a repentaglio la tenuta della qualità e della professionalità della sanità pubblica.

Nel nostro territorio, l’Ausl "assicura i livelli minimi di attività previsti dall’accordo sindacale in caso di sciopero, in linea con le disposizioni normative di riferimento. Garantite le urgenze, comprese le prestazioni odontoiatriche, le attività di ostetricia nei consultori familiari e le attività di prelievo sangue. Riprogrammate invece le visite ambulatoriali ospedaliere e gli interventi chirurgici non urgenti".

La stessa situazione è prevista al Sant’ Orsola e al Rizzoli. Le ragioni della protesta hanno anche risvolti locali, sottolineano dall’intersindacale, contro le politiche di riorganizzazione messe in campo dalla Regione. Intanto, la Fp-Cgil spedisce una lettera aperta ai cittadini, spiegando che "potranno essere rinviate le attività programmate come interventi, visite ed esami diagnostici negli ospedali e nei presidi territoriali dell’Ausl".

La Cgil chiede "scusa ai cittadini" per uno sciopero "che non avremmo voluto proclamare, ma a cui siamo costretti dall’inerzia della politica". Il sindacato ricorda che il contratto nazionale dei medici è scaduto da otto anni. In questo periodo, continua la Cgil, "il personale medico e sanitario ha contribuito a mantenere elevata la qualità dei servizi negli ospedali di Bologna, garantendo servizi e prestazioni puntuali ed efficaci con abnegazione e spirito di sacrificio". Ma ora, avverte il sindacato, "il rischio concreto per la cittadinanza è che questa eccellenza venga progressivamente impoverita", a partire dalla carenza del personale. 

CUP, POSSIBILI DISAGI - Una assemblea sindacale dei dipendenti di Cup 2000 è stata indetta dalla Cisl per domani tra le 9.45 e le 14.15.  Saranno possibili, quindi riduzioni dei servizi di prenotazione presso gli sportelli, il call center, il call center e-care, il numero verde regionale, e i servizi regionali di help desk. Per ridurre al minimo i disagi, l'Ausl ricorda che la prenotazione, il pagamento e la disdetta delle prestazioni specialistiche si può fare anche in altri modi: "attraverso le farmacie e parafarmacie, l’app “ER Salute”, il sito cupweb.it, il Fascicolo Sanitario Elettronico fascicolo-sanitario.it o, solo per la disdetta, il sito opencup.cup2000.it.I pagamenti, invece, possono essere effettuati online, pagonlinesanita.it, nelle farmacie e parafarmacie che effettuano servizio Cup, i riscuotitori automatici nelle strutture e le casse abilitate dei supermercati Coop, oltre che i bancomat di Unicredit".

 

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