Università di Bologna, due mesi di sospensione per il "capetto" di Hobo

Loris Narda aveva guidato gli attacchi contro Panebianco a Scienze Politiche. In mattinata il collettivo ha occupato il Senato accademico

Un momento della carica della polizia in via Belmeloro (dalla pagina Facebook del collettivo Hobo)

Un momento della carica della polizia in via Belmeloro (dalla pagina Facebook del collettivo Hobo)

Bologna, 23 maggio 2017 - Alla fine la decisione è arrivata, nonostante le proteste e le tensioni di questa mattina. Loris Narda, uno dei leader del collettivo Hobo coinvolto negli attacchi al professor Panebianco a Scienze Politiche del 2014, è stato sospeso dall'Alma Mater per due mesi. È questa la sanzione disciplinare decisa dal senato accademico l'Alma Mater. La decisione è arrivata con tre voti contrari.

Proprio a causa di questa decisione, quella di oggi è stata una mattinata di tensione. Gli antagonisti di Hobo hanno infatti fatto irruzione e occupato l'aula dove il senato si era riunito proprio per decidere sul caso-Narda.I sentori hanno quindi lasciato la sede di via Zamboni 33. A quel punto, gli attivisti si sono spostati in via Belmeloro pensando che la riunione fosse soltanto stata spostata in un'altra sede. Qui hanno trovato la polizia schierata in assetto antisommossa.

«Siamo stati invitati dalla prorettrice Trombini a partecipare al senato che si era spostato in Belmeloro, ma qui abbiamo trovato la polizia», dice Giuseppe di Hobo. I ragazzi hanno spinto per entrare ed è partita una carica di alleggerimento. 

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