Bologna, prof universitaria sgrida giovane in bici sotto i portici e viene colpita da un pugno

E’ successo in Strada Maggiore. La vittima dell’aggressione: “Si è allontanato schernendomi”

In bicicletta a Bologna (Foto Schicchi)

In bicicletta a Bologna (Foto Schicchi)

Bologna, 7 luglio 2017 - Colpita con un pugno in bocca per aver rimproverato e fermato un giovane che andava in bicicletta sotto ad un portico. È quanto ha denunciato di aver subito in centro a Bologna una donna di 73 anni, Luisa Brunori, docente universitaria.

La donna ha detto alla polizia che mentre verso le 9.30 si trovava a piedi in Strada Maggiore, nei pressi delle Due Torri, e stava andando in direzione della periferia, ha incrociato un ragazzo che in bici sotto al portico andava in senso opposto. Si è quindi posta davanti a lui, chiedendogli di scendere e proseguire a piedi.

Ha appoggiato una mano sul manubrio, per evitare che riprendesse la corsa, e a quel punto è stata colpita alle labbra, che hanno cominciato a sanguinare. Lei è rimasta immobile, mentre lui, sui 25-30 anni, alto un metro e ottanta, probabilmente italiano, si sarebbe allontanato, schernendola.

Un massaggio di vicinanza e solidarietà per la professoressa Brunori è arrivato dall'assessore regionale alla Ricerca e Università, Patrizio Bianchi. "Mi auguro - auspica l'assessore - che le forze dell'ordine trovino quanto prima il responsabile di questo gesto inqualificabile. Anche simili atti mettono a rischio la convivenza civile nelle nostre città".

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