Spacciano a un infermiere davanti all’università, arrestati

Il compratore: “Comprare la droga a Bologna è facilissimo”

Scambio di stupefacenti, foto d’archivio (Germogli)

Scambio di stupefacenti, foto d’archivio (Germogli)

Bologna, 22 ottobre 2016 – Stavano spacciando droga a un infermiere davanti all’università e perciò due marocchini sono stati arrestati dai carabinieri.

È successo ieri pomeriggio, quando i carabinieri di Bologna Centro, impegnati in un servizio antidroga in zona universitaria, hanno sorpreso i due spacciatori, di 23 e 33 anni, mentre vendevano sostanze stupefacenti a un infermiere italiano di 30 anni. I due sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Il fatto è avvenuto proprio davanti all’ingresso del Dipartimento di Italianistica, in via Zamboni.

I carabinieri sono intervenuti dopo lo scambio, e hanno fermato e identificato i tre soggetti. L’infermiere, che ha ammesso di avere acquistato la droga per 70 euro, l’ha spontaneamente consegnata ai carabinieri: l’involucro conteneva 7,7 grammi di hashish. L’uomo ha spiegato di essere venuto a comprare la droga a Bologna, nonostante fosse residente in un’altra provincia, perché aveva scoperto su internet quanto fosse facile acquistarla in questa città.

I due marocchini, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, sono finiti in carcere, mentre l’infermiere è stato segnalato alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti.

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