Bologna, 'Striscia la Notizia' aggredita in Montagnola. Brumotti spintonato / FOTO

L’inviato rincorso e aggredito dagli spacciatori. Danneggiata una telecamera, fermato un africano

Vittorio Brumotti con il suo megafono dopo l’ultima aggressione

Vittorio Brumotti con il suo megafono dopo l’ultima aggressione

Bologna, 30 novembre 2017 – Aggredito due volte in due settimane e sempre in Montagnola. L’inviato di Striscia la notizia, Vittorio Brumotti, ieri sera, quando mancavano pochi minuti prima delle 20, si è trovato nuovamente faccia a faccia con i pusher del parco. Brumotti, come due settimane fa (FOTO), era in città per girare dei servizi sullo spaccio per la trasmissione di Canale 5 e anche questa volta si era recato in Montagnola. I pusher, infastiditi dalla presenza di Brumotti e della sua troupe e in particolare delle telecamere, lo avrebbero rincorso e aggredito con qualche spintone.

A differenza di quindici giorni fa, però, questa volta l’attrezzatura non gli sarebbe stata rubata, ma gli aggressori si sarebbero limitati a danneggiare una delle telecamere che la troupe aveva con sé (FOTO). Sul posto, poi, sono subito intervenute le forze dell’ordine con polizia e carabinieri che si sono messi sulle tracce degli aggressori. I militari dell’Arma, dopo poco e poco lontano dalla Montagnola, in via del Borgo di San Pietro, hanno rintracciato una persona che è stata fermata per l’identificazione, mentre Brumotti sarebbe stato accompagnato in caserma sempre dai carabinieri per ricostruire quanto accaduto e capire quanti siano stati effettivamente ad aggredirlo.

Due settimane fa, infatti, l’inviato di Striscia fu rapinato, sempre nel parco, da un gruppo di una decina di pusher che gli portarono via alcune telecamere, mentre Brumotti e la sua troupe stavano girando un servizio sullo spaccio.

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Nei giorni successivi, i carabinieri denunciarono due gambiani di 17 e 20 anni, che avevano fatto parte del gruppo che aveva aggredito Brumotti, e arrestato un marocchino e un gambiano, rispettivamente di 28 e 29 anni, perché autori della rapina. Solo una settimana fa, inoltre, l’inviato di Striscia la notizia era stato aggredito e picchiato a Padova da un gruppo di pusher in un’area vicino alla stazione della città, mentre realizzava uno dei suoi tanti servizi sullo spaccio.

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