Asinelli, lavori finiti dopo quattro anni

La rocchetta rivive. Illuminazione ancora lontana FOTO

Via alle impalcature (Foto Schicchi)

Via alle impalcature (Foto Schicchi)

Bologna, 19 maggio 2015 - Via l’impalcatura. Dopo quattro anni di lavori, da ieri la torre Asinelli è libera dal cantiere (FOTO) che la incartava. E di nuovo in forma per le fotografie dei turisti. Vanno ancora tolti gli ultimi cavalletti dalla rocchetta, fatte le ultime pulizie, ma tutto è pronto per la piccola cerimonia di inaugurazione di domani, con il sindaco Virginio Merola. Il grosso dei lavori – dal costo di circa 550mila euro – hanno interessato «il consolidamento delle strutture in elevazione» della Asinelli, fino all’altezza della prima merlatura, circa 35 metri. Le catene metalliche sono state sottoposte ad accurati esami radiografici, per verificarne la tenuta. Il rinforzo di parte o di tutti gli elementi è volto ad aumentarne la resistenza e la rigidezza (impalcati e interventi nelle murature). Nei muri della torre sono stati inoltre inseriti nuovi elementi: quattro catene interne in acciaio, con tenditori compatibili con quelli esistenti, a rinforzo dell’antica struttura.

La rocchetta – a una quindicina di metri di altezza – è stata sottoposta a una vera e propria riqualificazione. Il solaio è stato completamente isolato, rifatto – richiamando l’antica pavimentazione – e sottoposto a un trattamento antigelo. Una soletta armata stesa sotto la pavimentazione rende ora la rocchetta una sorta di corpo unico con la torre, consolidandone la staticità. Anche i merli sono stati restaurati, e rinforzati con una sbarra di acciaio, che funge da parapetto. (Anche se, va detto, l’accesso alla terrazza merlata resterà vietato al pubblico).

«In effetti, i lavori si sono andati un po’ per le lunghe, ma ne valeva davvero la pena. Il risultato è ottimo», commenta Roberto Zazzaroni, custode della torre, nipote di quel Gino che iniziò a custodirla una sessantina di anni fa, il 4 luglio 1954. L’Asinelli è sempre la meta obbligata per i turisti che passano da Bologna. «E sono sempre di più, da tutto il mondo», commenta Zazzaroni.

Ancora al palo, a quanto sembra, il progetto di illuminazione permanente della torre. Ora che i lavori sono conclusi, è possibile ipotizzare, con la benedizione della Soprintendenza, un’accelerazione del progetto. Che d’altra parte, aveva assicurato il Comune, «viene considerato strategico per Bologna e per la sua immagine turistica».

La torre Asinelli – alta 97,2 metri – viene costruita in una decina d’anni nel XII secolo, tra il 1109 e il 1119, dalla famiglia omonima. Passa al Comune già nel secolo successivo. Ha uno strapiombo di 2,23 metri e una scalinata interna di 498 gradini, terminata nel 1684. La rocchetta è stata realizzata nel 1488, per ospitare i soldati di guardia.

 

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