Bologna, 16 maggio 2012 - 'C'era una volta in America' torna nella sua versione originale pensata e realizzata da Sergio Leone nel luogo in cui ha fatto la sua prima apparizione pubblica, il Festival di Cannes. Venerdi' sara' presentata sulla Croisette l'extended version del film. Sei i blocchi di scene reinserite dove furono tagliate: un totale di 26 minuti. Il restauro, finanziato da Gucci e 'The Film Foundation' di Scorsese, e' realizzato dalla Cineteca di Bologna al laboratorio L'Immagine Ritrovata in collaborazione con Andrea Leone Film, The Film Foundation e Regency Enterprises.

La Cineteca di Bologna ha lavorato con la famiglia Leone e con un'equipe di storici del cinema e membri della troupe originaria (il co-sceneggiatore Franco Ferrini, il produttore esecutivo Claudio Mancini, i montatori Patrizia Ceresani e Alessandro Baragli, il montatore del suono Fausto Ancillai) per recuperare e reinserire i materiali aggiuntivi dove Leone li aveva pensati, utilizzando la sceneggiatura originale e i fotogrammi in testa e in coda delle scene tagliate per identificare esattamente il luogo da cui erano state eliminate.

Ridotto dallo stesso Sergio Leone per la prima al Festival di Cannes nel 1984 e per il mercato europeo a 3 ore e 49 minuti, 'C'era una volta in America' venne ulteriormente tagliato - per l'uscita sul mercato statunitense - a 2 ore e 19 minuti. La prima italiana della nuova extended version del film verra' presentata venerdi' 22 giugno in piazza Maggiore a Bologna, come anteprima del Festival "Il Cinema Ritrovato", promosso dalla Cineteca di Bologna dal 23 al 30 giugno. Le piu' importanti scene recuperate sono quella assolutamente inedita del dialogo tra Noodles, interpretato da Robert De Niro, e la direttrice del cimitero, interpretata da Louise Fletcher (scena ambientata nel 1968) e la scena in cui Deborah finalmente la Cleopatra di Shakespeare a teatro.

Le altre scene inedite sono: la sequenza muta in cui l'auto con Noodles e Max (interpretato da James Woods) affonda e l'ansia dei compagni che non vedono riemergere Noodles (1933); il produttore del film Arnon Milchan nei panni dello chauffeur dialoga con Noodles (1933); la scena d'amore (a pagamento) tra Noodles e Eve, interpretata da Darlenne Fluegel (1933); il senatore Bailey (nuova identita' di Max), interpretato da Woods, ha un colloquio nel suo studio privato con il sindacalista protagonista in passato di un "salvataggio" da parte della banda di Noodles e Max nel 1968.