Bologna, 24 ottobre 2012 - La quinta edizione di Archivio Aperto, che coincide con il decennale dell’attività di Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia, assume quest’anno una rilevanza e una durata particolari. All’ormai tradizionale appuntamento nella sede di Home Movies, presso l’Istituto Parri, attorno alle giornate del 27 (Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo UNESCO) e del 28 ottobre (leggi il programma), seguirà un altro importante appuntamento, la mostra Cinematic Bologna, che verrà ospitata presso l’Urban Center Bologna e la Biblioteca Salaborsa dal 16 novembre 2012 al 12 gennaio 2013.

 

Durante le giornate del 27 e del 28 ottobre si svolgeranno le iniziative che più hanno contraddistinto Archivio Aperto negli anni precedenti: un seminario, proiezioni con sonorizzazioni dal vivo, incontri e visite guidate. Una due giorni di festa che prevede la raccolta di nuovi film e la presentazione del lavoro di recupero svolto da Home Movies nell’ultimo anno. Anche quest’anno proseguirà l’indagine internazionale sulla forma del film-diario con l’omaggio a Ed Pincus, tra i più grandi e apprezzati documentaristi statunitensi. I suoi Diaries (1971-1976) sono un immenso caso cinematografico (guarda il video): il ritratto di una coppia, le scene da un matrimonio riprese dal vivo con crudezza, ma senza compiacimento, il racconto di una generazione in cui sono condensati esperimenti esistenziali, il femminismo, la scoperta della natura politica della vita privata. Vedremo un autentico capolavoro riscoperto da poco nel circuito dei grandi festival e ancora molto difficile da vedere.

 

Archivio Aperto offrirà l’opportunità di vedere in anteprima assoluta gli 8mm di un artista poliedrico come Gianni Toti e sua moglie, la pittrice Marinka Dallos. Immagini dei viaggi di Toti, reporter in Centro e Sud America nel 1960, immagini inedite di Cuba, delle manifestazioni con Fidel Castro e Che Guevara, un amico di Gianni (guarda il video). E poi i viaggi con Marinka in Ungheria, nel villaggio natale che tanto inspirò i suoi quadri, la vedremo all’opera anche in un documentario 16mm a lei dedicato (guarda il video). Toti per tutti è lo slogan di questa iniziativa realizzata con La Casa Totiana con la quale Home Movies ha appena avviato un’importante collaborazione.

 

Continua l’ormai tradizionale sodalizio con l’Academy Film Archive che presenta Hollywood Home Movies, una nuova selezione di film 16mm appartenenti a registi e attori hollywoodiani (guarda il video). Quest’anno verranno presentati nuovi filmati tratti dalla collezione di Hitchcock (il sorprendente backstage sul set di Blackmail del 1929 in cui Alfred è protagonista di gag irresistibili), la collezione di Jean Negulesco (un party in una villa sulla spiaggia con divi hollywoodiani degli anni 40, tra cui James Stewart, Ida Lupino e Peter Lorre) e le immagini girate nella Germania distrutta del Dopoguerra da Fred Zinnemann sul set di The Search (1947).

 

Poi le proiezioni con sonorizzazione dal vivo. Bologna ’67-’77 segna l’incontro di Home Movies con Nicola e Vincenzo Bagnoli (guarda il video), autori di un progetto editoriale e discografico dedicato a 10 anni di storia sociale, civile e urbanistica della città. Il loro progetto nell’occasione si sposa con i film dell’Archivio, alla ricerca di un nuovo incontro tra immagini suoni e parole.

 

Un altro dei temi cari ad Archivio Aperto è lo sguardo femminile che culminerà nel Live Cinema organizzato con Xing e programmato a Raum: gli splendidi Super8 che Anna Bavicchi, la figlia ventenne di un diplomatico italiano, girò in Afghanistan nel 1969, saranno proiettati in pellicola e sonorizzati dal vivo da Renato Rinaldi (live electronics) e Mirko Cisilino (tromba).

 

Da non dimenticare il seminario, Il recupero delle immagini private. Temi di ricerca e casi di studio, rivolto a professionisti e studenti, che presenta alcuni dei progetti di Home Movies realizzati in collaborazione con i partner istituzionali, tra i quali la Soprintendenza archivistica per l’Emilia-Romagna - MiBAC.
 

 

A proseguimento di Archivio Aperto 2012, dal 16 novembre al 12 gennaio 2013, sarà aperta presso l’Urban Center Bologna e la Biblioteca Salaborsa la mostra Cinematic Bologna, dedicata alle immagini della città nei film dei cineamatori girati tra il 1950 e il 1980 (guarda il video). La mostra è concepita come una mostra laboratorio all’interno della quale sono programmati incontri, presentazioni e workshop che s’incrociano e si uniscono in una rete di altri e ulteriori percorsi e progetti condivisi. Per dare un segno concreto delle possibilità comunicative e creative dell’Archivio, che si pone come motore attivo e soggetto partecipe dei processi di trasformazione e ridefinizione delle identità