Bologna, 15 luglio 2013 - "Ricordo Laura Betti, terribile e simpaticissima, che volle donare alla sua città e alla mia amministrazione l'archivio di Pier Paolo Pasolini, di cui era esecutrice testamentaria. "Però mi devi far avere a casa due belle fiorentine! Ma fai suonare direttamente al mio appartamento, altrimenti se le mangia il portiere".

Gianni Agnelli, Giulio Andreotti, Giacomo Biffi, Lucio Dalla, Federico Fellini, Indro Montanelli, Alberto Moravia, Giorgio Napolitano, Romano Prodi, Givi Riva. Sono solo alcuni dei personaggi che Giorgio Guazzaloca evoca nel libro 'Mi ricordo...'.
 

Un libro che narra i sentimenti e gli avvenimenti di una vita intensa che lo ha visto ricoprire importanti incarichi pubblici e associativi non solo nella sua città, Bologna, ma anche a livello nazionale.
Ricordi di momenti felici e di momenti tristi che lo hanno visto protagonista, assieme a gente comune, ai suoi famigliari e spesso a noti personaggi della politica, della cultura, della scienza e dello sport.
Brevi frammenti per raccontare vicende personali e pubbliche che tracciano la storia di una città e di una nazione in un arco di tempo lungo sessant'anni, scritti con tocco lieve da un'angolazione mai retorica, franca e intellettualmente onesta.

Giorgio Guazzaloca, bolognese, 67 anni, ha ricoperto importanti incarichi pubblici e associativi fra i quali: presidente Ascom-Confcommercio Bologna, presidente Confcommercio Emilia Romagna, presidente Camera di Commercio di Bologna, consigliere Rolo Banca 1473, sindaco di Bologna e componente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust). Dal 1986 è giornalista pubblicista. Per Alberto Perdisa editore, nel 2011, ha pubblicato "Gente di Bologna".

 

Giorgio Guazzaloca
MI RICORDO...
   
Prefazione di Giuseppe Castagnoli