Alcuni degli oggetti esposti nella mostra “David Bowie is” (Fotoschicchi)
Bologna, 14 novembre 2016 - Più di 130mila visitatori per la mostra di David Bowie, che chiude dunque al MAMbo con un bilancio più che positivo: ora sono più di un milione e mezzo le persone che l’hanno vista, in giro per il mondo.
Dopo quattro mesi di apertura infatti, di cui le ultime due settimane sold out, si è conclusa al MAMbo (Museo d’Arte Moderna di Bologna) con 130.511 visitatori l’unica tappa italiana di “David Bowie is”, la grande mostra realizzata dal Victoria and Albert Museum di Londra che ripercorre la carriera del geniale artista-icona britannico. Un percorso artistico testimoniato da oltre 300 oggetti dell’archivio personale del musicista, selezionati dai curatori Victoria Broackes e Geoffrey Marsh, e dalle attività di edutainment “Experience Bowie!” realizzate dal Dipartimento educativo MAMbo.
Dal 14 luglio al 13 novembre fan e appassionati di tutte le età, tra cui molti turisti stranieri, hanno reso omaggio al grande artista scomparso lo scorso gennaio. E non solo il grande pubblico ha preso parte all’evento: hanno visitato la mostra infatti anche molti volti noti, tra cui: Manuel Agnelli, Biagio Antonacci, Boosta, Roberta Capua, Luciana Littizzetto, Marco Materazzi, Max Pezzali, i Red Hot Chili Peppers, Rudy Zerbi.
La mostra, allestita in uno spazio di oltre 1000 mq, è stata gestita da uno staff di 60 persone, mentre per trasportare tutta l’attrezzatura alla prossima tappa (Tokyo, dall’8 gennaio 2017) serviranno 4 i tir con rimorchio.
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