Bologna, 26 marzo 2014 Il sogno di 48 ragazzi bolognesi (guarda il video) si chiama Desi e non è una ragazza ma un posto di lavoro, magari in Ducati o in Lamborghini (FOTO). Il gruppo Volkswagen li ha selezionati tra 200 cosiddetti ‘neet’, ovvero le persone che hanno smesso di studiare e, a fronte delle difficoltà odierne, hanno persino rinunciato a cercare lavoro.
Il progetto è quello di riportarli a scuola, ma una scuola speciale, che alterna le lezioni all’istituto Belluzzi-Fioravanti e alle Aldini-Valeriani a tre mesi di full-immersion in azienda. L’obiettivo è farli diplomare con un curriculum specifico per l’automotive e magari, al termine del ciclo, assumerli anche.
E’ la versione italiana del Dual Education System (D.e.s.i., appunto), frutto della contrattazione con Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil e la collaborazione con il provveditorato agli studi e il ministero dell’istruzione. Si tratta di un sistema di formazione ‘duale’ ovvero gestito a metà da scuole pubbliche e aziende private, che in Germania funziona da tempo.
I 48 ragazzi, che hanno già terminato la prima parte teorica e da due settimane sono all’opera nei ‘training center’ nelle due aziende, hanno partecipato ieri alla presentazione al pubblico del progetto, alla presenza del ministro dell’istruzione e della ricerca Stefania Giannini, dell’ad di Lamborghini, Stephan Winkelmann e dell’ad di Ducati Motor, Claudio Domenicali (guarda il video). Per i ragazzi ci sarà un altro anno di studio e poi un regolare diploma di stato, a cui seguirà una specializzazione in meccatronica rilasciata dall’azienda.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro