Bologna, 29 luglio 2016 – «Sono momenti dolorosi e difficili. Ma niente da dire sul rapporto col sindaco: è un problema di procedura e mi riservo di tutelare i miei diritti».
Carlo Di Palma non attacca Merola dopo l’annunciata non riconferma alla carica di comandante della polizia municipale, ma, amareggiato e visibilmente deluso fa un richiamo alle regole, praticamente prefigurando una probabile azione legale. È in Comune per un’iniziativa fissata in precedenza, Merola non c’è. «Farò le mie verifiche su una procedura incomprensibile. Ma, ripeto, nessun commento ulteriore, mi interessa la procedura. La proroga? C’era la possibilità sì, ma a selezione non ci sono potuto andare».
Infine, nessun rimorso, con realismo «Rifarei tutto? Solo gli sciocchi fanno tutto ogni volta allo stesso modo».
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