Il dj Benny Benassi
Bologna, 19 ottobre 2014 - C'erano una volta due linguaggi musicali apparentemente destinati a non incontrarsi. Il rock e la dance hanno avuto per lungo tempo un pubblico diverso, differenti luoghi di fruizione, un’etica, persino, oltre che una estetica, lontane. Sino quando Benny Benassi, il dj di Reggio Emilia, stretto collaboratore di Madonna, Grammy Award per un remix dei Public Enemy, non ha pubblicato pochi giorni fa Shooting Helicopters, un brano realizzato insieme al cantante dei System of Dawn, Serj Tankian, una superstar planetaria del rock. E, definitivamente, le arene della musica dal vivo e le discoteche sono diventate un luogo solo. Come Benassi dimostrerà nell’attesissima performance in programma alla Fiera di Bologna, durante il Motor Show, il 7 dicembre.
Benassi, cosa c’entra il rock dei System of Dawn con la dance?
«Cercavo per il mio nuovo disco una voce che non fosse strettamente connessa con la pista da ballo. E Tankian ha una vocalità davvero particolare, che passa dai falsetti agli acuti. La dance music è diventata, specie negli ultimi anni, un vasto territorio di sperimentazione. I ragazzi sono sempre più disponibili ad ascoltare suoni che nascono da incontri non convenzionali. Penso ad Avicii che ha utilizzato persino il country nei suoi brani di successo. Ho usato la voce di Tankian senza modificarla con gli effetti elettronici. Ne è venuto fuori il disco più ‘lirico’ che abbia mai realizzato».
A questo punto, anche per lei la definizione di dance non ha più senso.
«Adesso il dj può osare, ha la fortuna di poter testare il proprio lavoro ogni sera, di fronte al pubblico, per avvertirne le reazioni. Ed è una bellissima gara, perché, complice lo sviluppo della tecnologia il livello qualitativo medio delle produzioni è altissimo. Io potrei preparare un dj set utilizzando esclusivamente le canzoni che tanti aspiranti dj mi spediscono quotidianamente, sono tutte già pronte per andare sul mercato. E moltissime sono realizzate da artisti italiani spesso sconosciuti».
Lei torna a Bologna con il suo Benny Benassi and Friends a meno di un anno dall’esordio della sua festa a Bologna, in Fiera, nel febbraio scorso.
«Ho accettato l’invito di BolognaFiere di replicare la serata il 7 dicembre, durante il Motor Show, dopo il successo del primo appuntamento. L’opportunità di trasformare un padiglione della Fiera in una maxi discoteca è sempre affascinante».
Ci anticipa il programma?
«Sarà un ‘Benny Benassi and Friends’ tutto italiano, dedicherò il festival a giovani talenti nazionali che si stanno imponendo nel mondo. L’idea è di proporre, insieme, artisti che hanno già una notorietà internazionale, come Congorock, che è stato in tour con Rihanna, o i Vinai, insieme a esordienti. Vorrei poi i giudici del talent di Sky Top Dj, ad iniziare da Albertino, con i ragazzi che sono arrivati in finale. Vorremmo iniziare nel tardo pomeriggio per terminare a notte inoltrata. Proponendo anche collaborazioni estemporanee tra i vari dj invitati».
Arriverà qui in dicembre dopo un lungo tour americano.
«Parto adesso per San Francisco, girerò l’America per oltre un mese e poi da Miami parteciperò a una crociera per le Bahamas di una settimana dove ogni notte, su due palchi diversi di una nave, si esibiranno i più famosi dj del mondo».
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