Il miglior caffè d’Italia è Dolce Salato, Gambero Rosso incorona Pianoro

Il locale nella nota guida 2016. Apertura in Russia grazie a una joint venture

 Gabriele Spinelli e Milena Govoni

Gabriele Spinelli e Milena Govoni

Pianoro (Bologna), 13 ottobre 2015 -  "Centrare il premio nella guida del Gambero Rosso al secondo tentativo è per noi motivo di grande gioia e soddisfazione". Gabriele Spinelli e Milena Govoni mostrano raggianti il riconoscimento ritirato nel corso della Triennale di Milano che premia il bar Dolce Salato come il migliore d’Italia. Anche se il primo posto è diviso con il bar Staccoli di Cattolica, il successo di questi due giovani imprenditori che in questi giorni hanno festeggiato i cinque anni dell’apertura in via Garganelli 13, nella frazione di Pian di Macina, ha davvero dell’incredibile. Infatti Gabriele, che cura la pasticceria, è un figlio d’arte in quanto la mamma Rosanna e i figli Luca e Silvia gestiscono ‘da sempre’ Romano e Rosanna, il bar, pasticceria e gelateria di Pianoro Vecchio; Milena invece ha scoperto il mondo del caffè dopo l’incontro con il marito.

Già lo scorso anno, i ‘due chicchi e due tazzine’ ottenuti nella selezione nazionale del Gambero Rosso avevano fatto ben sperare; il successo di quest’anno – in lizza circa 1.300 bar – è giunto quasi inaspettato. «Sono stati i voti ricevuti online che ci hanno fatto vincere – commenta Gabriele – e i tre chicchi e le tre tazzine (ovvero il massimo punteggio) hanno premiato rispettivamente il caffè ed il servizio assieme al locale». Rispetto a quest’ultimo la scelta di ambientare il bar in un vecchio mulino dei primi dell’Ottocento ha sicuramente impressionano gli ispettori che, in incognito, hanno individuato i 42 finalisti. Rispetto al caffè Illy utilizzato, è Milena che ne riassume le modalità d’uso: «Pulizia con il pennello, macinatura perfetta, giusta dose di caffè ed assenza di residui sono le metodologie che utilizziamo mentre, per quello che riguarda il ‘clima’, il sorriso e l’ottimismo che cerchiamo di trasmettere alla clientela penso abbiano avuto una grande importanza».

Si apre una simpatica discussione se sia più importante la vittoria certificata dal Gambero Rosso – Milena è la responsabile del bar – o il premio per il miglior panettone della regione assegnato al pasticcere Gabriele. Per quest’ultimo non c’è il tempo di festeggiare: lo aspetta una trasferta nel Daghestan, Repubblica della federazione russa. Nella capitale Makhachkala lo attendono alcune consulenze di pasticceria e una visita alla joint-venture che ha visto la nascita del Dolce Salato made in Russia.

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