Bologna, 26 giugno 2011 - "Le parole del Generale Minervini, non solo rispecchiano fedelmente la situazione attuale, ma descrivono in maniera realistica ed assolutamente condivisibile un problema, quello dell'evasione fiscale, che va valutato a monte per capirne fino in fondo le cause” così esordisce Nadia Monti, assessore di Bologna con deleghe alla legalità, commercio e attività produttive.

“Le dichiarazioni di Minervini nascono sicuramente da una conoscenza approfondita del mondo imprenditoriale. La tassazione in Italia per l'impresa è tra le più alte al mondo, e a nulla valgono e servono i continui proclami del governo centrale che da anni promette di abbassare la pressione fiscale. L'estrema finezza del concetto espresso dal Generale sta proprio qui, la triste realtà è che vi sono imprese che per sopravvivere si trovano di fronte ad un bivio con solo due possibili strade, fallire oppure infrangere la legge, quello che risulta necessario fare è mettere le imprese nelle condizioni perchè in momenti di profonda crisi abbiano anche altre opzioni oltre a quelle menzionate, ed in tal direzione sarà focalizzato il mio lavoro" continua la Monti.

"Fatta questa importante e necessaria premessa, mi sembra in ogni caso opportuno ricordare che se tutti pagassero le tasse, la pressione fiscale potrebbe diminuire e si potrebbero anche abbassare le aliquote, sempre naturalmente vi sia una volontà in tal senso dell'attuale governo, che più che di fatti concreti mi pare parli solo a spot. Andando nel concreto, è mia intenzione creare un bollino della legalità, da concedere solo alle imprese che dimostrano di pagare le tasse in maniera corretta, sto valutando la fattibilità di questo progetto da un punto di vista normativo. Gli enti pubblici in questo modo, potrebbero premiare le aziende assegnando loro più punteggi nelle gare di appalto, ma soprattutto i cittadini avrebbero la possibilità di scegliere tra imprese virtuose premiandole rispetto a
quelle che fanno dell'evasione una regola fissa, evasione che procura gravi danni ad istituzioni ed indirettamente ai cittadini stessi" conclude l'assessore.