Bologna, 16 aprile 2012 -  Quella che si è aperta oggi “è una settimana importante” per il futuro di Ducati. Lo ha detto Andrea Bonomi, presidente di Investindustrial, il fondo che detiene la maggioranza del gruppo delle due ruote, in trattativa per la cessione a Volkswagen.

A margine di un convegno a Milano Bonomi ha spiegato che “speriamo che in futuro l’azienda abbia un partner industriale che l’aiuti a crescere. Ci sono molti gruppi industriali con capacita’ “interessati alla Ducati”, ma “Volkswagen in passato ha dimostrato di possedere tecnologia, soldi e una visione di lungo termine”.
 

Bonomi ha poi spiegato che l’accordo di esclusiva con Audi per la trattativa sull’azienda e’ terminata e che Investindustrial potrebbe mantenere una quota di minoranza nella societa’. “Non ci dispiacerebbe partecipare alla prossima fase di crescita”.

In definitiva, Bonomi ha spiegato che se Investindustrial mantenesse il controllo di Ducati e non lo cedesse a un partner industriale commetterebbe un grosso errore per gli interessi del gruppo bolognese. “Mantenere Ducati sarebbe fantastico dal punto di vista personale - ha sottolineato - ma totalmente sbagliato dal punto di vista dell’azienda. Ducati ha sete di globalizzazione. Per quanto ci venga riconosciuto quello che abbiamo fatto, l’aiuto che gli possiamo dare non e’ piu’ adeguato, ci vuole un industriale. Noi operiamo bene ma non siamo pronti a essere industriali a lunghissimo termine”.