Porretta, deserta l’asta per la Demm. “Riaprire i termini”

Nessuna manifestazione di interesse per la storica azienda meccanica

Una manifestazione davanti alla Demm

Una manifestazione davanti alla Demm

Bologna, 23 febbraio 2017 – Nessuno si è fatto avanti per salvare la Demm di Porretta terme, sull’Appennino bolognese. Il 15 febbraio scorso si è chiusa la fase di presentazione delle manifestazioni d’interesse, ma «la procedura non ha ricevuto alcuna manifestazione d’interesse vincolante» per la storica azienda meccanica del gruppo Paritel. A renderlo noto è il commissario straordinario della Demm, Umberto Tombari, che ha partecipato al tavolo di crisi in Città metropolitana alla presenza di sindacati e rappresentati degli enti locali. Il commissario ha quindi annunciato l’intenzione di incontrare nei prossimi giorni alcuni grandi clienti della Demm.

L’incontro si è chiuso con l’impegno da parte delle Istituzioni, sottoscritto in un verbale d’incontro, a chiedere al ministero dello Sviluppo economico la riapertura dei termini della procedura d’asta pubblica competitiva, in modo da «permettere ulteriori esplorazioni di mercato utili a raccogliere manifestazioni d’interesse» sulla Demm.

«La Regione Emilia-Romagna e la Città metropolitana, in stretto contatto con il Comune di Alto Reno Terme, seguono costantemente la vicenda – assicurano in una nota Palma Costi, assessore regionale alle Attività produttive, e Massimo Gnudi, consigliere metropolitano delegato allo Sviluppo economico – nell’attuale situazione la richiesta di riaprire i termini del bando ha una valenza significativa per il territorio e per questo auspichiamo che il ministero possa valutarla con la necessaria attenzione».

La Demm, sottolinea la vicesindaco di Alto Reno, Elena Gaggioli, «ha tuttora clienti molto importanti che riconoscono il valore qualitativo delle produzioni realizzate nello stabilimento» sull’Appennino bolognese che è specializzato nella progettazione e realizzazione di ingranaggi, corone, cuscinetti e altri componenti meccanici.. «Con l’aiuto di tutti i soggetti coinvolti – aggiunge Gaggioli – faremo il possibile perché non vengano dispersi questo patrimonio produttivo e le professionalità presenti in azienda», dando anche «pieno sostegno alla procedura negli incontri che verranno fatti con i principali clienti» di Demm.

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