Skipass, cresce la voglia di neve. Un business da 10 miliardi di euro / VIDEO

Previsioni positive per la stagione 2016/17: arrivi in aumento del 3,2%

L'inaugurazione dell'edizione dell'anno scorso

L'inaugurazione dell'edizione dell'anno scorso

Modena, 25 ottobre 2016 - Stazioni sciistiche, hotel, resort, tour operator specializzati nel turismo invernale, amanti della montagna bianca: tutti insieme appassionatamente a Skipass, la vetrina della neve più grande d’Italia, la cui 23esima edizione è in programma alla fiera di Modena dasabato 29 ottobrea martedì 1 novembre. Un lungo weekend di sport, workshop, eventi e incontri con i grandi nomi dello sci italiano, per prenotare direttamente la settimana bianca ma anche l’occasione per fare il punto sul settore grazie a Skipass Panorama Turismo-Osservatorio Italiano del Turismo Montano, la ricerca realizzata da JFC di Faenza che elabora dati, statistiche e informazioni sul sistema montagna bianca. Nel suo ultimo report, l’osservatorio snocciola numeri che lasciano ben sperare gli operatori del settore: per la stagione invernale 2016/17 è previsto un incremento degli arrivi del 3,2% e una crescita complessiva delle presenze leggermente superiore a quella degli arrivi, pari a un +3,8%. Il soggiorno medio degli ospiti sarà di 4,3 notti, con maggiori indici di crescita dai mercati esteri (+5,7%) rispetto a quello nazionale (+1,9%).

Il fatturato previsto del sistema ospitale nella sua complessità di strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere sarà di 4 miliardi e 450 milioni; quello dei servizi collegati alla pratica delle discipline sportive sulla neve (quali noleggio attrezzature, maestri di sci, skipass ed impianti di risalita vari) di 4 miliardi 391 milioni, mentre sarà di un miliardo 113 milioni l’ulteriore ricavo generato da altri servizi quali ristorazione, commercio, attività ricreative e di divertimento. Il fatturato complessivo del sistema si avvicinerà dunque a quota 10 miliardi, comprensivi dei costi di viaggio per raggiungere le destinazioni di montagna.

Positivo anche il sentiment del 62,3% gli operatori della filiera turistica della montagna bianca, che deve fare i conti con le esigenze di una clientela – soprattutto quella italiana – che non si accontenta più del classico pacchetto ‘hotel+skipass’ ma che ricerca momenti di forte appagamento personale. Secondo la ricerca, nell’inverno 2016/17 non basterà essere semplicemente «convenienti» per aumentare le quote di clientela: servirà offrire di più, maggiori servizi, più opzioni gastronomiche, più benessere, più luoghi aggregativi, più momenti di socializzazione, più centri vacanza ed opportunità di animazione per i piccoli ospiti.

Fra le novità di Skipass 2016 l’area esterna, parco divertimento sulla neve ancora più ricco di strutture per la prova di discipline invernali e outdoor. Gli spazi espositivi aumentano grazie a Skipass Kids, dedicato ai piccoli amanti della neve che potranno divertirsi imparando. Non mancherà una zona dedicata allo shopping e l’area Freestyle & Freeride, dove poter conoscere meglio il mondo della neve libera. Infine tornano a Skipass anche lo Snowboard Village, un’area completamente dedicata allo snowboard, e Snow Move by Fisi Maps, uno spazio gestito dalla Scuola Tecnica Federale in cui approfondire le strategie dell’allenamento.