“Edicole e tabaccai venderanno i ticket per l’accesso alla Ztl”

A dare l’annuncio il consigliere Daniele Carella

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Bologna, 19 marzo 2015 - A partire dalla prossima settimana, i ticket per l’accesso alla Zona a traffico limitato (Ztl) di Bologna si potranno acquistare anche nelle edicole e dal tabaccaio. A dare l’annuncio (ufficioso) è Daniele Carella, consigliere comunale di Fi e presidente del Sindacato nazionale autonomo giornalai (Snag), che oggi ha sollevato il tema in commissione ottendendo “in diretta” la comunicazione da parte di Tper.

Ad oggi edicole e tabaccai non possono vendere i ticket, mentre la grande distribuzione sì: un “favoritismo inaccettabile”, afferma Carella. Un conto “era quando i ticket li vendeva la sola Atc”, aggiunge l’azzurro, ma se viene attivata la rete commerciale allora l’esclusione di edicole e tabaccai diventa una “discriminazione” bella e buona.

Mentre la commissione va avanti, il direttore del settore Mobilità di Palazzo D’Accursio, Cleto Carlini, contatta Tper e poi comunica a Carella, fuor di microfono, che dalla prossima settimana anche alla rete di vendita tradizionale - riferisce il consigliere comunale - sarà data la possibilità di acquistare e rivendere i titoli per la Ztl”. Una “vittoria del buonsenso”, la definisce Carella, “contentissimo” per la novità in arrivo “dopo che battevo da anni su questo tasto”.

La commissione di oggi, intanto, ha approfondito i dati del bilancio 2015 relativi al settore Mobilità. Un budget “sostanzialmente stabile e di tenuta”, lo definisce l’assessore Andrea Colombo. Le uscite passano dai 4,145 del 2014 a 4,384 milioni: solo di un “apparente” aumento, spiega l’assessore, in buona parte frutto di una riorganizzazione dei contratti e della contabilità.

In particolare, ci sono alcune voci di spesa che in precedenza erano caricate sul contratto per la gestione della sosta e che ora, con il nuovo affidamento, sono state prese in carico direttamente dall’amministrazione.

Così la voce “sistemi di mobilità” sale da 448.000 a 604.000 euro, mentre quella “piani, mobilità, infrastrutture e trasporti” passa da 2,805 a 2,945 milioni: in questo caso l’aumento si spiega con l’adeguamento Istat sui contributi che il Comune gira a Tper per i servizi integrativi del trasporto pubblico e con l’entrata a regime su base annuale del contratto per il potenziamento del controllo della sosta.

Confermati i 620.000 euro per coprire le agevolazioni sull’acquisto degli abbonamenti annuali da parte dei dipendenti comunali, mentre si rileva una “riduzione ulteriore costi- sottolinea Colombo- per il funzionamento del settore”: queste spese, che ad esempio coprono l’acquisto di carta e toner, scendono da 43.000 a 12.000 euro, frutto della “sempre più stringente spending review che come Giunta abbiamo concordato su tutti i settori”, ricorda l’assessore.

Sul fronte delle entrate, il budget passa da 5,447 a 6,451 milioni. Incide l’incremento degli introiti derivanti dalla gestione della sosta, che passa da 4,606 a 5,109 milioni di euro. Per tre motivi, spiega Colombo: i 200.000 euro del parcheggio Staveco che da voce a sè rientrano in quella complessiva; una gestione “ancora più efficiente” della sosta da parte di Tper, con un un trend “positivo” che per l’assessore conferma la “scelta giusta” della gara; i maggiori incassi che si prevedono arriveranno per l’aumento delle tariffe per le strisce blu nella corona semicentrale.

In aumento (da 806.235 euro a 1,306 milioni) anche gli introiti riguardanti il canone per l’attività di rilascio dei contrassegni e dei permessi per la Ztl: anche in questo caso incidono “gli aumenti tariffari previsti dalla delibera gia’ votata da Consiglio”, ricorda l’assessore. Si compone così, dunque, un budget che per il settore Mobilità “cerca di salvaguardare il piu’ possibile i servizi- sintetizza Colombo- non rinunciando a fare alcune riduzioni di spesa, soprattutto dal punto di vista dell’organizzazione interna”

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