I festeggiamenti alla sede del Carroccio di Forlì
Bologna, 24 novembre 2014 - Finisce con tre consiglieri regionali eletti — e la delusione di Alessandro Rondoni — l’avventura dei forlivesi alle elezioni regionali di domenica. Sono due i consiglieri eletti dal Partito democratico. Si tratta dell’ex sindaco di Forlimpopoli Paolo Zoffoli (risultato il più votato in Romagna con 7.100 voti) e l’ex assessore comunale a Forlì Valentina Ravaioli (per lei 5.367 preferenze).
Grazie al robusto risultato elettorale ottenuto dal partito è scattato il seggio nel parlamentino regionale anche per il leghista Massimiliano Pompignoli (per lui 1.685 preferenze). Ottima prestazione per il consigliere comunale di Bertinoro (anche lui rappresentante del Carroccio) Matteo Milandri, con 1.589 voti. Non ce l’ha fatta Luca Bartolini, consigliere regionale uscente di Forza Italia. L’azzurro ha ottenuto 3.251 preferenze. «In tutta la regione — scrive Bartolini su Facebook spiegando il sorpasso dei padani su Forza Italia — la Lega Nord ha fatto politica per tutta la campagna elettorale, sui temi cari alla gente, con il suo segretario Salvini fisso sul territorio. Noi no». Male infine Alessandro Rondoni, candidato presidente per Emilia Romagna Popolare (Ncd-Udc-Ppe).
La sua lista non ha raggiunto il quorum del 3%. Per lui non è scattato il seggio in consiglio regionale. «Abbiamo piantato un seme con orgoglio, per ben due volte in pochi mesi — ha detto Rondoni — confermando, anzi, migliorando seppur leggermente, il dato percentuale delle scorse Europee, in un momento in cui il calo vistoso e drammatico dei votanti ha punito la classe dirigente, la vecchia politica e messo in crisi la stessa democrazia».