Bologna, Donadoni e Gastaldello hanno già un altro obiettivo

A Empoli i rossoblù trovano il punto per l'aritmetica salvezza, ma il tecnico e il capitano vogliono un ultimo traguardo. Brighi: "Prova di grande carattere" Fai la tua pagella - Le foto dello 0-0

Roberto Donadoni applaude i tifosi al fischio finale del Castellani (Foto Schicchi)

Roberto Donadoni applaude i tifosi al fischio finale del Castellani (Foto Schicchi)

Bologna, 1° maggio 2016 - “Contento per quanto messo in campo, mi aspettavo una prestazione così da parte dei ragazzi. Questa è una conferma dopo la vittoria con il Genoa". E' un Roberto Donadoni soddisfatto quello che si presenta ai microfoni nel post-partita di Empoli (FOTO), dove il Bologna ha trovato un pareggio che gli regala l'aritmetica permanenza in serie A. Unico rammarcio è "quel pizzico di lucidità" mancato per concretizzare, ma - sottolinea Donadoni - "l’avversario compatto e unito non ce lo ha permesso".

L'allenatore del Bologna guarda già al prossimo impegno: "Sabato avremo il Milan che oggi ha avuto una reazione importante ed ha giocatori di sicuro valore: salvezza matematica o meno a tutti quanti interessa finire la stagione in una posizione di classifica migliore e soprattutto fare una bella figura davanti ai nostri tifosi nell’ultima gara al Dall’Ara”.

Daniele Gastaldello non si accontenta: “Il nostro primo obiettivo è raggiunto, però mancano due partite e vogliamo regalare una soddisfazione ai nostri tifosi nella nostra ultima partita casalinga, sabato prossimo contro il Milan". Inevitabile un bilancio della stagione: "E’ stato un anno travagliato per il brutto inizio e per la flessione delle ultime settimane - sottolinea il capitano -, un po’ dispiace perché con qualche punto lasciato per strada potevamo essere nella parte sinistra della classifica. Però i tanti giovani di questa squadra sono cresciuti molto durante la stagione, e questo è molto importante per il futuro di questa squadra”.

Plaude ai suoi compagni Matteo Brighi: “Ci abbiamo messo più carattere e oggi abbiamo tirato molto in porta. Forse non sempre tiri puliti per via dell’avversario di sicuro valore. Siamo rimasti concentrati fino al novantesimo e questo punto ci dà tranquillità per affrontare al meglio le ultime due gare”.

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