Estate calda per la polfer: arrestate 24 persone, denunciate 258

L’attività in Emilia-Romagna: si va dalla violenza sessuale alla rapina, fino alle lesioni a pubblico ufficiale

Gli agenti della polizia ferroviaria a lavoro

Gli agenti della polizia ferroviaria a lavoro

Bologna, 4 settembre 2015 – È stata un’estate calda, e non solo dal punto di vista metereologico, per gli agenti della Polfer. A settembre, si sa, è tempo di bilanci: e quelli della polizia ferroviaria dell’Emilia-Romagna parlano di 24 arresti, 258 persone denunciate e 22.643 soggetti identificati (di questi, 8.645 stranieri).

Gli arresti sono stati effettuati per violenza sessuale, rapina, estorsione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti (200 grammi di droga sequestrati), evasione, furto aggravato, esecuzione di ordinanze di cattura nei confronti di latitanti, possesso di documenti falsi, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Le denunce, invece, sono per calunnia, truffa, lesioni, furto, resistenza a pubblico ufficiale, commercio di prodotti con marchi contraffatti, violazione delle norme sul soggiorno degli stranieri in Italia e rifiuto di generalità.

Sempre nel corso dell’estate sono stati rintracciati 109 minorenni, 85 dei quali riaffidati alle famiglie e 24 collocati in strutture protette.

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