Zambè, il programma dell'estate in zona universitaria

Cinema, teatro, musica e dibattiti, dal 6 giugno a fine luglio

Zambè, il cartellone di eventi estivi in zona universitaria

Zambè, il cartellone di eventi estivi in zona universitaria

Bologna, 23 maggio 2016 - Piazza Scaravilli, Cortile d’Ercole e Cortile del Pozzo di Palazzo Poggi: sono i tre cortili che animeranno le serate di Zambè, le iniziative per le sere d'estate, dal 6 giugno a fine luglio. Dal cinema al teatro, alla musica ai dibattiti, Zambè fa parte di Bè Bolognaestate 2016 – il cartellone estivo curato da Comune di Bologna - come spazio esplicitamente abitato da iniziative che nascono dall’Alma Mater.

Piazza Scaravilli sarà il luogo delle proiezioni e del cinema, il cortile dell'Ercole di Palazzo Poggi il luogo dei dibattiti e dei concerti, il cortile del Pozzo ospiterà le performance teatrali. In alcune serate, sarà prevista anche l'apertura serale del Museo di Palazzo Poggi e del Museo della Specola.

Nella programmazione sono infatti coinvolti molti soggetti che fanno parte dell’Ateneo: la Fondazione Federico Zeri con un ciclo di film dedicati alla vita degli artisti (il Caravaggio di Derek Jarman o il Basquiat di Julian Schnabel), il Collegium Musicum con piccoli concerti serali, gli studenti di arte e teatro, docenti che espongono e discutono la loro ultima ricerca, attori o gruppi che si dedicano a letture e performances.


Su questo calendario si innestano alcune proposte selezionate attraverso l’avviso di Bè bolognaestate come il progetto di teatro partecipato La rivoluzione è facile se sai con chi farla presentato dall’Associazione Kepler 452, che prosegue l’esperienza del Festival 20-30 e l' incontro su I tesori di Via Zamboni, a cura dell’Associazione via Petroni e dintorni che si svolgerà a fine luglio.

Il 7 giugno, l'apertura del programma di Zambè è invece affidata al primo appuntamento del progetto Lo schermo sul leggio - ciò che non hai mai visto in un libro e mai letto in un film - quattro spettacoli immaginati, adattati e diretti da  Ivano Marescotti e Ifigenia Kanarà che mettono in relazione le discipline artistiche legate alla narrazione come il cinema, la letteratura e il teatro. Per questo primo appuntamento Marescotti interpreterà il romanzo di Umberto Eco “Il nome della Rosa” con immagini tratte dal film di Jean Jacques Annaud.




Le iniziative culturali nella zona universitaria non si esauriscono con Zambè, ma prevedono inoltre le proposte per bè bolognaestate del Teatro Comunale di Bologna, le incursioni teatrali di Archivio Zeta e la rassegna Essere Città a cura del Comitato Piazza Verdi che presenta tra giugno e luglio diversi appuntamenti – incontri, concerti, presentazioni di libri e attività dedicate ai più piccoli - tra Piazza Verdi e Il Giardino di San Leonardo di via Belmeloro.

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