Bologna, Donadoni soddisfatto nonostante la sconfitta. "Atteggiamento giusto"

Bergamo, 22 aprile 2017- “Da questa partita ho capito che se vogliamo toglierci delle soddisfazioni dobbiamo avere sempre questo atteggiamento con ancora più attenzione”. Seppur sia uscito sconfitto dallo stadio di Bergamo contro l'Atalanta (FOTO), il Bologna ha lottato con le unghie e con i denti mettendo in grossa difficoltà una formazione in lotta per la zona Coppe europee e questo è piaciuto al suo allenatore Roberto Donadoni: “Non meritavamo indubbiamente la sconfitta, anche se alla fine rimane quello- dice il mister. Oggi non ho visto tutta questa differenza con l'Atalanta, che merita la posizione di classifica che ha; questo deve servirci da insegnamento per il futuro. Vedere alcuni giocatori lasciare il campo con i crampi - aggiunge - da un lato non mi piace, ma dall'altro mi piace perchè fa capire che hai dato tutto. Questa deve essere la base di partenza dalla quale lavorare sugli altri aspetti”.

Chiudere la stagione nel miglior modo possibile è importante anche in proiezione futura: “Se hai sempre questo atteggiamento come base non mi spaventa nessun avversario - dice Donadoni -, ma è quando sai di non aver dato tutto che non è positivo. Adesso abbiamo 5 partite importanti che determinano anche le scelte per il prossimo anno. Una costante in questo campionato è stato l'ago della bilancia che in tanti piccoli frangenti è andato dalla parte opposta; non bisogna pensare che sia sempre sfortuna e bisogna lavorare su questi aspetti”.

Segnali positivi l'allenatore rossoblù li ha avuto anche da Destro tornato al gol, ma la prestazione di oggi ancora non basta per parlare di inversione di tendenza: “Le risposte - dice Donadoni riferendosi prima a tutta la squadra - non arrivano da una partita, ma da un periodo di campionato. Oggi sono soddisfatto, ma non è sufficiente per fare una valutazione che faremo alla fine. La prestazione di Destro mi è piaciuta non solo per il gol. E' un passo avanti rispetto al solito ma mi aspetto ancora di più e anche per lui vale il discorso generale che non bastano 90 minuti per fare una valutazione”.

“Bologna - aggiunge Taider - è una società che merita rispetto e noi dobbiamo stare concentrati per finire bene la stagione e toglierci delle soddisfazioni da qui alla fine. In una stagione ci sono sempre momenti più difficili e noi dobbiamo cercare di superarli. Questo gruppo - aggiunge il centrocampista algerino - ha sempre dato il massimo. Non è l'impegno che ci manca, ma dobbiamo migliorare su certi aspetti. La squadra è sempre concentrata e ha voglia di superare gli ostacoli”.

“La partita di oggi- gli fa eco Angelo Da Costa, oggi in campo al posto dell'infortunato Mirante - dimostra che abbiamo voglia di cambiare il trend negativo. Peccato aver preso subito gol, peraltro in fuorigioco, ma dopo il primo quarto d'ora ci siamo ripresi bene”. L'atteggiamento di oggi deve essere questo anche nelle ultime giornate di campionato: “Non esiste che chi gioca per il Bologna non abbia motivazioni - dice il portiere -, non è una questione di classifica; ognuno di noi deve dimostrare il meglio possibile anche perché, al di là delle giornate che mancano, abbiamo un futuro importante da costruire in questa società”.