Bologna, Maietta: "Vedo una squadra viva"

Ibrahima Mbaye torna in gruppo con i compagni

Bologna, Mimmo Maietta (Ansa)

Bologna, Mimmo Maietta (Ansa)

Bologna, 17 marzo 2017 - Buone notizie dal centro sportivo di Casteldebole, dove questa mattina Ibrahima Mbaye, smaltito definitivamente lo stiramento del semitendinoso della coscia destra, ha ripreso ad allenarsi assieme al resto dei compagni. Un recupero importante per Roberto Donadoni che, sicuramente privo degli squalificati Vasilis Torosidis e Adam Masina, ritrova un laterale difensivo e domenica contro il Chievo potrà così eventualmente schierare la difesa a 4 senza utilizzare calciatori fuori ruolo.

Ancora assente invece Luca Rizzo che, mentre la squadra svolgeva esercitazioni tattiche e conclusioni a rete, ha proseguito le terapie specifiche. Sabato il Bologna proseguirà la preparazione alla sfida del Dall'Ara contro i veronesi con una seduta di rifinitura a porte chiuse. “I ragazzi sono più tranquilli - ha dichiarato Maietta alla Bfc Tv- e vedo che lavorano con più entusiasmo. L'entusiasmo c'era anche prima, ma-ammette- dopo tante sconfitte è normale un calo psicologico. Adesso vedo una squadra viva che vuole fare bene e tanti ragazzi che vogliono mettersi in mostra”. A dare una scossa positiva la vittoria con il Sassuolo: “Nel calcio- spiega il difensore rossoblù- gli episodi fanno la differenza; a Genova potevamo benissimo portare a casa i tre punti, come in tante altre partite, ma non ci siamo riusciti. Con il Sassuolo invece siamo stati più compatti, più squadra ed abbiamo avuto un pizzico di fortuna; ha girato bene e abbiamo avuto tante occasioni da gol; questo è lo spirito che vuole il mister e che vogliamo tutti quanti noi”.

A dare una mano alla squadra in questo finale di stagione ci saranno i tifosi: “Ci sono sempre stati vicini - conclude Maietta -, quindi penso che ci daranno una grande mano e ci staranno vicini fino alla fine”. Dopo la gara con il Chievo sarà di nuovo tempo di Nazionali ed altri 3 rossoblù partiranno da Casteldebole: Erick Pulgar, Adam Nagy e Blerim Dzemaili oggi hanno infatti ricevuto la chiamata rispettivamente dal Cile, dall'Ungheria e dalla Svizzera. 

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