Il destino di Diawara è incerto, resterà al Bologna? (foto Newpress)
Bologna, 30 giugno 2016 - Il destino di Amadou Diawara adesso è un caso che scuote la calma piatta dell'estate rossoblù. Valencia? Siviglia? Roma? Napoli? Al di là delle possibili destinazioni del centrocampista guineano rivelazione della scorsa stagione, a tener banco sono le parole del suo agente Daniele Piraino, che ai microfoni di Sky replica a muso duro alle dichiarazioni sul suo assistito che un'ora prima aveva reso a “Quasi gol”, su E' Tv, il diesse rossoblù Riccardo Bigon.
“Su Diawara ci è arrivata solo l'offerta del Valencia - dice Bigon -. Ma è un'offerta molto lontana dal valore che il calciatore ha dimostrato di possedere nell'ultima annata. Per noi non è da vendere, a meno che non arrivi una proposta davvero importante. E' lecito che il ragazzo voglia fare una carriera importante e proprio per questo gli abbiamo fatto una proposta di adeguamento del contratto altrettanto importante (oggi Diawara guadagna circa 75 mila euro lordi all'anno, la proposta è di portare la cifra a 3-400 mila euro, ndr), parificandolo agli altri giovani bravi che ci sono in questa squadra. E' stato un riconoscimento e insieme un regalo”.
E qui arriva la replica al veleno del suo agente Piraino, in diretta su Sky: “Parlare di regalo, per un club che oggi sta pagando 3.000 euro al mese, lo stipendio di un calciatore di serie D, un ragazzo che lo scorso anno ha giocato trenta partite, è irrispettoso. E in ogni caso ad oggi non ci è arrivata alcuna proposta di adeguamento, e soprattutto nessuna proposta lontanamente in linea con la valutazione che dà del suo cartellino il club, ovvero 20 milioni”. Conclusione che non lascia spazio ai dubbi: “Spero che questa situazione non prosegua fino ad agosto, anche perché i dirigenti del Bologna conoscono la volontà di Diawara: quella di andar via”.
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