Bologna, Petkovic: "Dimostrerò di meritare la A". Floccari alla Spal

Bologna, 19 gennaio 2017- “Quattro anni fa partecipavo solamente, mentre adesso devo dimostrare di valere la serie A”. Quello del nuovo acquisto rossoblù Bruno Petkovic è solamente un ritorno nel massimo campionato italiano, dopo il debutto a 18 anni con il Catania, ma l'attaccante croato classe '94, che dopo 5 presenze è tornato a fare gavetta principalmente in cadetteria, è consapevole del treno che sta passando per lui sotto le Due Torri: “Bologna-dice- è un'occasione importante che può farmi fare un salto di qualità. Per me sono molto importanti la stima e la fiducia della Società e delle persone che stanno facendo una scommessa su un giocatore che ultimamente non ha fatto bene, ma a cui tutti riconoscono delle qualità”.

Per raggiungere i binari e salire in carrozza, Petkovic, arrivato con un problema ad una spalla in via di risoluzione, è consapevole di dover lavorare molto: “Il problema alla spalla è ormai superato-svela l'attaccante che oggi si è allenato per la prima volta insieme ai nuovi compagni. Ho piccoli dolori che non significano nulla, ma sono ancora indietro di condizione perchè la serie B è uno o due gradini sotto rispetto alla serie A, e sto lavorando per mettermi a livello della squadra e per essere pronto per la gara con il Torino. Spero di farcela, ma l'ultima parola spetta al mister. In serie A-aggiunge-i difensori sono più forti e io devo imparare tanto sui movimenti che devo fare”. Ad aiutarlo ci saranno i suoi nuovi compagni: “Ho visto la squadra martedì sera-racconta Petkovic - e ho notato che corrono tutti tanto e fanno molto movimenti, utili per chi come me ha visione di gioco. Io in carriera ho giocato quasi sempre come prima punta ma posso coprire anche i ruoli di esterno e di mezza punta. Assieme a Destro, che è un giocatore forte, posso senza dubbio giocare se si presenterà l'occasione”. Quello di trovare continuità in campo è infatti il suo primo obiettivo per poi poter raggiungere traguardi sempre più importanti: “Come tutti i giovani-svela il numero 21 rossoblù- punto a giocare con continuità e ad arrivare il più in alto possibile. In futuro punto infatti alla Champions' League e ai Mondiali”.

FLOCCARI ALLA SPAL. A margine della presentazione del secondo Croato della storia del Bologna, da quando la Jugoslavia è stata divisa, il direttore sportivo Riccardo Bigon ha approfittato per fare il punto della situazione sul mercato. Siglato il trasferimento alla Spal dell'attaccante Sergio Floccari: “Il giocatore-conferma il ds- Sergio si aggregherà alla nuova squadra e io colgo l'occasione per ringraziare e salutare un ragazzo e un professionista esemplare che ha contribuito alla crescita del gruppo”. Si è conclusa quindi con 6 mesi di anticipo sulla scadenza contrattuale l'avventura di Sergio Floccari a Bologna.

Sulla strada di Bologna c'è invece l'infortunato Sadiq che si sta curando a Roma, ma che dovrebbe essere vicino al rientro in squadra: “Sadiq-dice il ds- tornerà sicuramente. A volte capitano come in questo caso capitano infortuni, i cui tempi di recupero sono difficili da prevedere. In ogni caso dovrebbe essere una questione di non più tanti giorni prima di rivederlo qui. Con la Roma ci siamo incontrati, ma adesso vediamo come vanno questi 5 mesi e poi decideremo, approfittando degli ottimi rapporti, poiché in ballo c'è anche il nostro eventuale riscatto e il loro eventuale controriscatto. Al momento nel reparto avanzato-continua- siamo numericamente a posto, ma è chiaro che se ci sarà qualche problema fisico, valuteremo il da farsi“. Già deciso invece, come spiega Bigon, il futuro di Alex Ferrari che rinnoverà: “Ferrari proseguirà il rapporto con noi”. Nessuna novità infine su Acquafresca: “Lui-conclude Bigon- sa che se arriva un club interessato noi siamo disposti a lasciarlo andare. Dal punto di vista economico non perderà nulla e deciderà autonomamente che strada intraprendere”. Domenica alle 15 c'è Bologna-Torino.