Bologna-Torino, le probabili formazioni

Bologna, 19 agosto 2017- “Quello che è accaduto è accaduto e dobbiamo guardare avanti, facendo tutte le valutazioni del caso; soluzioni diverse - dice riferendosi al modulo-, non le escludo assolutamente, ma prima di tutto mi interessa che ci sia l'atteggiamento giusto”. Non lascia trapelare indicazioni sulle sue prossime scelte tattiche e di uomini Roberto Donadoni, che alla vigilia della prima partita di campionato contro il Torino chiede un reset completo alla sua squadra dopo la brutta figura rimediata con il Cittadella: “La bravura- dice- deve essere quella di 'resettare' quanto avvenuto in Coppa Italia. Sono convinto che i ragazzi abbiano capito la lezione da questo punto di vista e ci tengano ad interpretare una partita con grande determinazione, proprio quello che serve domani contro un ottimo avversario”.

A dir la verità, lo 0-3 casalingo contro una squadra di categoria inferiore sembrava aver fatto perdere la pazienza a Donadoni in particolare nei confronti di alcuni giocatori come Masina e Destro, sostituiti all'intervallo, ma l'allenatore rossoblù smentisce questa ipotesi: “Sono scelte che si fanno durante la partita, cambi che ho fatto perché ritenevo giusto farli, ma finisce tutto lì. Tutti - aggiunge - hanno la possibilità di dimostrare di aver capito qualcosa da quanto accaduto quindi mi aspetto delle risposte e vogliamo dare delle risposte tutti insieme; qui - continua - non ci sono promossi, bocciati o rimandati ma ci sono tanti giocatori che hanno mezzi e possibilità che dobbiamo sfruttare al meglio insieme. Adesso - conclude il ragionamento - inizia il vero tour de force e noi vogliamo scrivere la nostra parte in maniera importante”.

Un autore in più nelle pagine scritte dal Bologna sarà Rodrigo Palacio, anche se domani non partirà titolare, con l'attacco probabilmente a 3, composto da uno tra Destro e Petkovic, Di Francesco e Verdi che come ha detto il mister “Sta molto meglio”: “Palacio - racconta Donadoni - ha fatto tutto questo periodo da solo, ma ha dimostrato subito di poter ussere utile per la squadra. Lui fa parte del gruppo e lo porterò sicuramente insieme alla squadra poi vedremo di fare tutti i ragionamenti opportuni per cui si possa arrivare ad un suo utilizzo quanto prima”.

La sua presenza sarà importante anche fuori dal campo: “Lui - aggiunge il tecnico bergamasco - è uno che privilegia lo spirito di gruppo ed è uno che pur avendo fatto molto in carriera è prima di tutto al servizio della squadra. Questo è quello che rende grandi i giocatori e Palacio è uno che dalle spalle in su qualcosa di differente rispetto alla normalità”. Un valore aggiunto ad una squadra che la dirigenza e lo staff tecnico hanno provato a migliorare rispetto alla passata stagione, ma Donadoni non esclude altri interventi: ”Si è lavorato cercando di migliorare la rosa con i mezzi avuti a disposizione. Da qui in fondo ci sono dei margini che possono essere colmati o modificati in funzione delle richieste di qualche giocatore che abbiamo in rosa. Vediamo cosa accade, chiaro che adesso non possiamo fare altro che lavorare al meglio con gli uomini che abbiamo a disposizione”.

Domani alle ore 20,45 al Dall'Ara si vedrà il valore di questa squadra, chiamata ad un riscatto e si vedrà anche se Donadoni ha visto qualcosa di diverso in settimana rispetto alle settimane passate: “Durante la settimana- risponde il tecnico a chi gli chiede perchè preferisce sempre Torosidis agli altri compagni- vedo determinate cose; non è che mi sta più simpatico uno piuttosto che un altro. Sono solo valutazioni tecniche che prendo lavorando ogni singolo minuto con la squadra”. Probabili formazioni: Bologna (4-3-3): Mirante; Torosidis, De Maio, Maietta, Masina; Nagy, Poli, Taider; Verdi, Destro, Di Francesco. All. Donadoni A disp: Da Costa, Ravaglia, Gonzalez, Mbaye, Helander, Gastaldello, Pulgar, Crisetig, Petkovic, Krejci, Palacio, Okwonkwo. Torino (4-2-3-1): Sirigu; Zappacosta, N'Koulo, Moretti, Molinaro; Rincon, Obi; Iago, Ljajic, Berenguer; Belotti. All. Mihajlovic A disp: Milinkovic, Ichazo, De Silvestri, Bonifazi, Barreca, Avelar, Acquah, Gustafson, Sadiq, Edera, Parigini, Aramu. 

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