Blerim Dzemaili
Castelrotto (Bolzano), 24 luglio 2016 - Si chiuderà domani il ritiro del Bologna a Castelrotto: con un allenamento in mattinata (ore 9.30) e il pranzo, prima del ritorno in città. In Italia, sempre domani, rientreranno pure l'ad Fenucci, il diesse Bigon e il consigliere Bergamini, volati in Canada da Saputo per parlare di stadio, centro tecnico e del mercato.
Con il rientro della dirigenza rossoblù entrerà nel vivo la cessione di Diawara, ambito dalla Roma, che ha fretta di chiudere salvo evitare i ritorni di Valencia e Napoli. Da Diawara il Bologna conta di incassare 10-12 milioni più la punta Umar Sadiq (19): sistemerebbe così l'attacco e incasserebbe i fondi necessari per rilanciare le operazioni in entrata, dove si punta uno tra Dzemaili (30, Galatasaray), Barreto (32, Samp) e Rigoni (31, Genoa) per il centrocampo. Per la trequarti, Diamanti (33) è in attesa di una chiamata e i rossoblù continuano a monitorare Pepito Rossi (29) della Fiorentina, in scadenza di contratto tra un anno.
In giornata, intanto, la squadra ha goduto della mattinata libera e nel pomeriggio ha sostenuto lavoro atletico corsa nei boschi, per smaltire le gare disputate negli ultimi due giorni con Hapoel Haifa e Terek Grozny. E' rientrato in gruppo Acquafresca, sono rimasti a riposo Gastaldello e Floccari, mentre Destro, terminato il programma individuale di recupero, ha disputato una partitella a calciotennis con il collaboratore di Donadoni, Mario Bortolazzi.
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